26 Aprile 2008 -- Questo pomeriggio Eddy Reja il tecnico del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte ed ha rilasciato alcune considerazioni che riportiamo di seguito:
Proverete a vincere le ultime quattro gare?- “E’ chiaro che si gioca per vincere le gare. Però sappiamo che è difficile, noi ce la metteremo tutta pere raggiungere il massimo risultato possibile. Questa è stata sempre la filosofia di questa squadra, della società. Noi scendiamo in campo cercando di vincerle tutte possibilmente, poi bisogna vedere cosa dicono gli altri. Il Siena è una squadra che è abbastanza in forma ed è una squadra non facile. Ma noi abbiamo l’obbligo di fare una grande gara e cercare di vincerla”.
Hamsik e Bogliacino possono giocare insieme?- “Dipende dal resto della squadra, chiaramente bisogna equilibrare la squadre per poter reggere due giocatori che sono prevalentemente offensivi. Non hanno nel loro DNA l’aspetto difensivo, oppure l’interdizione, anche se Bogliacino un po’ di interdizione ha delle buone capacità. Comunque è una valutazione che farò questo pomeriggio e soprattutto domani prima della gara. Bisogna considerare che andremo ad affrontare un centrocampo a quattro. Adesso non so se giocherà Locatelli davanti, oppure Kharja, sono due giocatori con caratteristiche diverse. In base a queste considerazioni, potrò modificare qualcosa sotto l’aspetto tattico”.
Chi sostituisce Savini?- “ Ho già deciso per Domizzi, per quando riguarda la zona, per il resto dovrò vedere attentamente certe situazioni”.
A Parma ha deciso di giocare senza un centrocampo vero- “ Era un po’ di tempo che pensavo a questa soluzione, per non dare riferimento davanti e considerando anche le nostre caratteristiche. Con Bogliacino, con Hamsik ed il Pocho davanti che si muove liberamente su tutto il fronte dell’attacco. Per le caratteristiche che abbiamo è una soluzione da tenere in considerazione sempre sia in casa che fuori”.
La trasferta di Torino è vietata i tifosi azzurri-“ Questo mi dispiace moltissimo, secondo me sono penalizzati in modo particolare tutti i napoletani che vivono al nord. Hanno pochissime opportunità di vedere ed abbracciare la propria squadra. Sappiamo che nella zona di Torino, nel Piemonte ci sono tanti napoletani. E’ una cosa che mi dispiace molto, quelli di Napoli ci seguono nelle partite in casa ed hanno la possibilità di vederci. Quelli che stanno al nord non hanno al possibilità di vederci e cosi viene penalizzata anche la squadra. Domenica a Parma, c’erano in curva tanti napoletani. Li abbiamo sentiti incitarci dal primo all’ultimo minuto. E’ chiaro che sotto quento punto di vista per la squadra si avvantaggia. Quando la squadra sente l’affetto dei tifosi da qualcosa in più”.
Le valutazioni della società sull’Intertoto?- “ Sono tutte valutazioni che faremo qualora ci dovesse capitare l’opportunità di farlo. Sono situazioni che vedremo più avanti, adesso cerchiamo di centrare questo obiettivo, poi tireremo le conclusioni, non abbiamo ancora affrontato questo argomento. Quello che ci preme è quello di fare bene fino alla fine del campionato. Poi se la classifica ci darà questa opportunità, la terremo in considerazione .
Sulla controversia Iezzo- Juliano?- “Sono chiacchiere che non hanno ragione da tenere in considerazione