09 Gennaio 2003 -- Nonostante le difficoltà sempre crescenti, quelle societarie e quelle tecnico-sportive, affrontate con determinazione nelle ultime settimane prima con il cambio della guida tecnica e poi con gli interventi di queste ore sul calciomercato, Salvatore Naldi continua ad avere fiducia nel proprio progetto di rinascita del Napoli, e chiede tempo e fiducia ai tifosi, in particolare a quelli presenti nelle istituzioni.

Il patron azzurro, infatti, è stato messo a confronto da Gr Parlamento con deputati tifosi del Napoli ed ha dovuto subire anche qualche critica piuttosto esplicita (anche sull'ingaggio di Scoglio), alle quali però ha reagito con estrema determinazione.

"Ho bisogno di tempo - ha replicato Naldi -, anche se i risultati non danno tranquillità. Però serve fiducia, sia nel nuovo allenatore che nella società. Scordiamoci il passato glorioso del Napoli. Ora bisogna solo lavorare e chiedo a tutti i nostri tifosi, anche a quelli che sono nelle istituzioni, di esserci vicini. Non cerchiamo da loro interventi economici, ma rispetto quello si. Di altro la società non ha bisogno".

"E' inutile - ha poi aggiunto - continuare a parlare da tifosi, ma di quelli poco intelligenti. Richiamare il rischio della serie C ora non serve".

Di fronte alle crescenti difficoltà, Naldi non si è dichiarato affatto pentito di aver assunto la guida del Napoli. L'imprenditore posillipino ha però confessato di aver subito lo scotto del noviziato: "Non sono pentito di quanto fatto finora, piuttosto ho la consapevolezza che la conoscenza di questo mondo del calcio è recente, altrimenti lo avrei affrontato in maniera diversa fin dall'inizio".

Il presidente nel corso della trasmissione ha poi difeso il nuovo allenatore dopo le recenti polemiche che hanno visto il professore bacchettare alcuni elementi della squadra.

"Non e' vero - ha affermato Naldi - che Scoglio ha dato degli ignoranti ai giocatori. E' stato scelto per le sue proprietà tecniche e per la sua professionalità. Se poi qualcuno dei calciatori non risponde alle sue esigenze, egli ha necessità di velocizzare certe operazioni. Ma mettersi a polemizzare su come lo fa non è aiutare il calcio Napoli".

"Non ci mettiamo anche noi - ha concluso - a criticare l'allenatore per il suo carattere. E' questo l'aiuto che voglio dal tifoso".

Naldi ha comunque fatto sapere che a Scoglio è stato comunque suggerita maggiore moderazione prudenza nelle esternazioni.