09 Gennaio 2003 -- "Sono un tifoso del Napoli e di Maradona. Fino a quando avevo 10 anni ho vissuto a Pompei. Il fatto di essere stato scelto dal Napoli per me e per i miei genitori è una grande gioia".
Questa la prima dichiarazione di Alberto Savino, neo-acquisto del Napoli dopo l'ufficializzazione del suo ingaggio che era già stato ampiamente annunciato in mattinata.

Per il Napoli si tratta sicuramente di un rinforzo che potrà essere utile a potenziare il reparto difensivo, ma anche di un calciatore che - a differenza di alcuni rifiuti registrati nei giorni scorsi - è orgoglioso di indossare la maglia azzurra.
"Napoli per me come per tutti i calciatori - afferma - rappresenta sempre una piazza importante e' un club ricco di storia".

Savino si descrive come un difensore centrale che può adattarsi in tutte le posizioni difensive. "La rapidità - sottolinea - è una delle mie armi migliori".

"Spero di iniziare bene questa avventura napoletana e - aggiunge - sono sicuro che, insieme ai miei nuovi compagni riusciremo a tirare fuori il Napoli da questa brutta situazione di classifica".

Alberto Savino è nato a Pompei, 29 anni fa, è un difensore centrale che ha cominciato la carriera professionistica nel Savoia in C2 prima di passare a Brescia (4 stagioni, di cui una in serie A) e poi a Lecce dove ha collezionato molte presente negli ultimi 3 anni.

Nel suo passato non c'è mai stato nessuna precedente collaborazione con Scoglio: "Con il tecnico mi sono sentito solo telefonicamente. Non lo conosco di persona ma so che in questi mesi avrò modo di conoscerlo bene".

La presentazione del calciatore (giunto con la forumla del prestito con diritto di riscatto) avverrà domani alle 14 al centro Paradiso di Soccavo.

Intanto, oggi, è stata ufficializzata la cessione in prestito di Ferrarese al Piacenza: l'esterno "silurato" da Scoglio è già partito per l'Emilia dove ritroverà Agostinelli, tecnico con il quale ha giocato un buon campionato di B nella Pistoiese.