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26 Marzo 2008 -- Bisogna risalire agli anni Novanta per trovare tanti calciatori del Napoli in orbita delle rispettive nazionali. All’epoca c’erano Bagni, De Napoli, Ferrara, Carnevale ( a volte anche Crippa, Francini e Fusi) nell’Italia di Vicini; Maradona nell’Argentina di Bilardo; Careca ed Alemao nel Brasile di Lazaroni. Non a caso quel gruppo si aggiudicò il secondo scudetto della storia del club. Oggi, a quattro anni dal rinascita del Napoli targato De Laurentiis, ben cinque giocatori vengono puntualmente convocati nelle loro nazionali: Lavezzi nell’Argentina, Hamsik nella Slovacchia, Garics nell’Austria, Gargano nell’Uruguay, Navarro nella preolimpica biancoceleste di Batista. E gli italiani? Restano in attesa: Paolo Cannavaro di un’altra chance nella nazionale maggiore; Fabiano Santacroce nell’Under 21; Cosimo Palumbo nell’Under 19. E’ l’aria nuova che si respira in casa Napoli. De Laurentiis e Marino hanno investito su giovani che già gravitano nel giro delle loro nazionali. Poco importa se poi tocca pagare dazio in campionato. Il Napoli va fiero di mandare in giro i propri talenti; accumulano esperienza internazionale, aumentano di valore, danno prestigio al club; inorgogliscono i tifosi.
L’allegria di Lavezzi - Stasera tocca a tre di loro esibirsi sul palcoscenico mondiale. Comincia Ezequiel Lavezzi che alle 19 ora italiana (diretta su Sportitalia) sarà impegnato al Cairo contro i campioni d’Africa dell’Egitto. Ieri il Pocho, dopo aver visitato le Piramidi insieme con la comitiva guidata da Alfio Basile, ha tenuto su il morale di compagni con alcune battute in dialetto napoletano. Poi ha dichiarato alla stampa: « Para mi, con la cantidad de delanteros de primera lìnea que tiene Argentina, estar en este grupo es algo muy importante. Lo ideal serìa poder jugar el partito de manana, aunque sea unos minutos y tener la fortuna de poter rendir » (« Per me, con la quantità di attaccanti che possiede l’Argentina, stare in questo gruppo è già molto importante. L’ideale sarebbe poter giocare la partita di domani ( oggi, ndr), anche se per un minuto ed avere la fortuna di fare bene ». Lavezzi, convocato insieme con gli interisti Cruz, Zanetti e Burdisso, vanta già tre presenze nella nazionale argentina di cui una nell’Olimpica il sei febbraio scorso contro il Guatemala impreziosita da un gol.
La voglia di Hamsik - Lo slovacco, invece, già 9 presenze e 2 gol in nazionale sarà di scena stasera a Slate Morabce per l’amichevole Slovacchia¬ Islanda. Hamsik sta ritrovando la forma migliore dopo un periodo di appannamento e smania dalla voglia di tornare al gol prima con la maglia azzurra della sua nazionale e poi ripetersi contro il Palermo. Rimasta fuori dagli Europei, la Slovacchia punta tutto sul gioello del Napoli per rilanciarsi in campo internazionale.
Le ambizioni di Garics - L’austriaco ormai fiuta la grande occasione: diventare titolare nell’Austria di Hickersberger che in qualità di paese organizzatore accederà di diritto alla fase finale degli Europei che s’inizieranno l’8 giugno. Stasera all’Ernst Happel, Garics spera di farsi notare al cospetto dell’Olanda di Van Basten. E mentre Reja spera che nessuno dei tre torni affaticato, a Napoli, invece, vanno fieri dei loro beniamini protagonisti sulla ribalta del calcio internazionale sperando che presto possa toccare anche a Santacroce, Cannavaro jr e Navarro.
Rino Cesarano
Fonte:C.d.S.