22 Marzo 2008 -- Reja costretto a fare a meno di Domizzi, Savini e Mannini squalificati e di Zalayeta, Iezzo e Cupi infortunati è costretto a schierare sull'out di sinistra Grava, inserendo Garics a destra e Contini centrale con Cannavaro e Santacroce. A centrocampo confermati Gargano, Balsi ed Hamsik, in attacco Calaiò lascia il posto al Pampa Sosa, tra i pali ancora Gianello in vista del rientro di Iezzo che potrebbe avvenire domenica sera nella gara col Palermo. Sul fronte avversario, Orlandi, che ha preso in mano le redini della squadra dopo l'esonero di Ulivieri, deve fare a meno dello squalificato Missiroli e di Vigiani ed Alvarez alle prese con problemi fisici; a centrocampo turnover con l'ingresso dal primo minuto di Tognozzi e Halfredsson, anche perchè Cozza non è al top della forma.
La prima frazione di gioco non offre particolari emozioni, il gioco è continuamente spezzettato da falli da ambo le parti. Al 26' su cross dalla destra di Amoruso in area per Barreto che calcia sul primo palo, ma la palla termina a lato senza impensierire Gianello. Al 30' su corner dalla destra per i padroni di casa, Sosa non colpisce di testa e Gianello è bravo d'istinto ad allontanare la palla, poi arriva Aronica che colpisce di spalla, ma l'arbitro Damato fischia un fallo a favore del Napoli. Al 35' Garics tenta un tiro di esterno destro dal limite dell'area su spizzata di Sosa, la palla è debole e centrale e non impensierisce Campagnolo. Al 43' contropiede della Reggina su palla persa da Gargano: protestano i giocatori ed il pubblico di casa, ma la posizione di fuorigioco di Barreto è netta. Al 46' annullato il gol alla Reggina per posizione di fuorigioco di Barreto: ancora proteste dei giocatori di casa e del pubblico che urla "VENDUTO VENDUTO" all'arbitro ed al suo assistente, ma anche in questo caso la posizione di offside è netta. Si va così al riposo senza particolari emozioni e col risultato inchiodato sullo zero a zero.
La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo, con le due squadre che cominciano a poco a poco a perdere smalto e vivacità. La prima azione degna di nota arriva al 17' quando Halfredsson apre sulla sinistra per l'inserimento di Brienza che di sinistro cerca il secondo palo, ma manda la palla a lato. Il Napoli risponde al 18' approfittando di un errore di Campagnolo che sbaglia il rinvio e serve al limite per Lavezzi il quale tenta il tiro di prima mandando la palla abbondantemente a lato, mentre a centro area Sosa si dispera per il mancato cross. Orlandi decide di dare maggiore peso all'attacco inserendo Cozza al posto di Halfresson. Al 20' Gianello alza sulla traversa, un tiro-cross di Brienza. Al 30' il Napoli passa in vantaggio: Lavezzi col petto serve in area per Sosa che calcia di sinistro, Campagnolo intercetta ma non trattiene, Sosa ritorna sulla palla e mette in rete. Reja richiama in panchina Lavezzi, inserendo Bogliacino, mentre Orlandi risponde inserendo Stuani per Valdez. Al 42' c'è da registrare un contropiede del Napoli, con Blasi che va via sulla destra, serve al limite per Bogliacino che poi allarga sulla sinistra per Hamsik il cui tiro a giro termina alto sulla traversa. Questa è l'ultima azione della gara per lo slovacco che poi cede il posto a Pazienza. Al 45' in uno scontro di gioco fortuito in area azzurra, restano a terra sanguinanti Modesto e Garics. Sono momenti concitati, per il Napoli sembra stia per entrare Montervino, ma poi Garics fa segno di poter proseguire anche grazie ad una vistosa fasciatura alla testa. Nella Reggina, Modesto esce, molto probabilmente col setto nasale rotto, e al suo posto entra Joelson. Sulla ripresa del gioco al 46', primo dei quattro minuti di recupero concessi da Damato, la cui direzione è stata pessima, i padroni di casa trovano l'insperato pareggio con un gran gol di Brienza: imprendibile il gran tiro dalla distanza del giocatore originario di Ischia che insacca ad incrociare a fil di palo alla destra dell'incolpevole Gianello.
Ancora una volta il Napoli è stato beffato sul finale. Gli azzurri dopo essere andati in vantaggio con Sosa sono stati raggiunti al 91' da un grandissimo gol di Brienza . Tutto sommato il risultato di parità è giusto per quanto visto in campo: cioè niente! Infatti, la gara è stata brutta, spezzettata, priva di emozioni e ricca di falli. C'è il rammarico per i tre punti buttati nel finale ed alla fine sembrava si stesse materializzando lo spetto della gara col Cagliari. Fortunatamente, stavolta gli azzurri sono riusciti a portare a casa almeno un punto. Un punto che diventa buono se si pensa che giunge dopo cinque sconfitte consecutive in trasferta e che per il Napoli si tratta solo del quarto pareggio ottenuto lontano dalle mura amiche in 15 gare esterne. Dunque, prendendo il risultato con filosofia, non ci resta che augurare a tutti una Buona Pasqua.
A cura di Michele Spampanato