09 Marzo 2008 -- GIANELLO 7 – Alla fine risulta il migliore dei suoi. Incolpevole sui due gol è decisivo in almeno cinque occasioni.
SANTACROCE 6,5 – Conferma quanto di buono visto nelle gare precedenti, con ottimi anticipi e chiusure puntuali. DAL 81’ GARICS s.v. – Pochi minuti nel finale. Non giudicabile.
CANNAVARO 6 – Alterna cose buone a pericolose incertezze, comunque sufficiente.
CONTINI 5,5 – L’incertezza di inizio gara mina irrimediabilmente la sua prestazione ed il rendimento di tutta la squadra.
MANNINI 5,5 – La sua azione sull’out di destra risulta farraginosa ed inefficace. DAL 63’ CALAIO’ 6 – Il suo ingresso coincide col miglior momento della squadra.
DOMIZZI 6,5 – Dopo un primo tempo un pò in sordina cresce nella ripresa, quando aumenta la sua spinta sulla fascia sinistra.
GARGANO 5,5 – E’ un peccato veder vanificato il suo lavoro in fase di recupero da errori grossolani. Deve assolutamente disciplinarsi.
BLASI 6 – Grande combattente di centrocampo non riesce, anche perché mal supportato, ad evitare la solita ammonizione con conseguente squalifica.
HAMSIK 6 – Cerca di proporsi in fase offensiva ma non trova adeguata collaborazione. DAL 77’ BOGLIACINO s.v. – Tardivo il suo ingresso in campo. Non giudicabile.
LAVEZZI 6 – La sua azione viene fortemente limitata dall’attenta retroguardia avversaria, ciò nonostante riesce comunque a far vedere qualcosa di buono.
ZALAYETA 5,5 – Lasciato in balìa della difesa romanista si batte come un leone ma riesce a combinare poco o nulla.
REJA 5,5 – Contro la Roma vista oggi c’era poco da fare, però avremmo gradito un atteggiamento un po' più convinto da parte della squadra. Visto che l’ingresso di Calaiò è servito a vivacizzare l’attacco forse sarebbe stato il caso di rischiare ulteriormente facendo entrare Bogliacino al posto di Gargano per sfondare la diga di centrocampo alzata da Spalletti. Comunque bando ai rimpianti e pensiamo alla Juve.
Pagelle a cura di Ciro Pistone.
ARBITRO - SACCANI 6 - Buona la conduzione di gara da parte dell'arbitro Saccani, anche se non sempre è equilibrato nell'applicazione delle regole, favorendo così la Roma ed agevolandole i compiti. Questa l'unica pecca di un arbitro che ha mostrato una buona preparazione atletica ed un buon senso tattico che gli ha permesso di essere sempre nel fulcro delle azioni principali.
Commento e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato.