29 Febbraio 2008 -- Il dg azzurro intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli parlando della gara di domenica contro l’Inter ha così commentato:“Sarà un Napoli sorprendente, perché con tutti pronostici che ci danno già battuti in partenza, penso che il Napoli darà filo da torcere all'Inter- aggiungendo - anche se uscirà dal campo con la maglia sudata. In questo nuovo ciclo, io spero di vedere lo stesso Napoli del ciclo di andata. Cioè il Napoli che ha affrontato queste grandissime squadre, che valgono centinaia di milioni del loro patrimonio giocatori, un Napoli con grande personalità e voglia di sorprendere. Ripeto, mi aspetto di ritrovare il Napoli del girone di andata”

Marino ha poi smentito le voci di corridoio che lo accostavano alla Juve: “Al di là di tante cose che possono essere vere o non vere, il mio nome è stato accostato a dei club prestigiosi, io rispondo sempre con la stessa frase la mia Juventus sta a Napoli e soprattutto sono un uomo di logica. Quando sono venuto quì quando non c’era nulla, il Napoli era in C, adesso non vedo il perché dovrei andare via quando è un Napoli da serie A ed un presidente da serie A.

Marino ha poi motivato il susseguirsi di cartellino rossi tra le fila del Napoli: “Quando una squadra non è più brillante come lo è stata il Napoli dell’andata, è chiaro che qualche nervosismo affiori in campo sotto la logica delle espulsioni. Però alcune di queste espulsioni sono dovute a falli da ultimo uomo e nel calcio questo ci può stare, forse quella di Domizzi era da verificare meglio. Io credo che sia normale che una squadra che non è al top del rendimento, come onestamente possiamo dire del Napoli nelle ultime partite, si possono avere anche episodi di nervosismo. Comunque sono giocatori che sapranno far rientrare tutto nella norma”.

Nella prossima stagione resta Reja? “ Con Reja i contratti li abbiamo firmati sempre in estate e alla fine è sempre restato lui – ha risposto il dg azzurro- Io ed il presidente abbiamo un ottimo rapporto con Reja e gli siamo grati per l’ottimo lavoro che sta svolgendo. Quindi bisognerà vedere anzitutto lui come la pensa, poi naturalmente come si svilupperà questo finale di stagione. Il problema dell’allenatore comunque è un problema che noi sapremo affrontare in maniera adeguata e non escludo nemmeno che dopo si possa arrivare alla soluzione estiva con Reja”.