24 Febbraio 2008 -- GIANELLO 6,5 – Incolpevole su Diamanti, decisivo su Bogdani, più sicuro del solito.
SANTACROCE 6,5 – Positiva la sua prova, dà sicurezza al reparto con interventi precisi. Peccato per l’ingiusta ammonizione.
CANNAVARO 5,5 – Continua a non convincere. Interventi ingenui come quello della punizione del pareggio avversario andrebbero evitati.
CONTINI 6 – Commette un errore che poteva costar caro ma nel complesso non sfigura, anzi dimostra grande determinazione.
MANNINI 7 – Positivo nel primo tempo diventa superlativo nel secondo, bruciando la fascia destra e travolgendo letteralmente Pasquale.
SAVINI 6,5 – Finalmente una prestazione convincente per l’esterno sinistro, buono in fase difensiva e più preciso del solito nei cross. DAL 88’ RULLO s.v. – Entra nel finale. Non giudicabile.
GARGANO 6 – Grande dinamismo e buon lavoro in fase di interdizione ma al solito troppi palloni sciupati malamente.
BLASI 5,5 – Non ha lo smalto dei giorni migliori e si vede. Meno incisivo e più nervoso del solito. DAL 69’ PAZIENZA s.v. – Entra e si infortuna quasi subito. Non giudicabile. DAL 80’ BOGLIACINO 6,5 – In pochi minuti fa cambiare passo alla squadra, alzando il baricentro del centrocampo.
HAMSIK 6 – Non impeccabile ma comunque importante la sua spinta offensiva, sempre pericolosa ed incisiva.
CALAIO’ 7,5 – L’arciere è tornato, nel modo migliore e nel momento più opportuno. Ecco ciò che serve al Napoli, un attaccante da area di rigore: visto che ce l’abbiamo, sfruttiamolo al meglio.
SOSA 6,5 – Manca solo il gol alla sua più che buona prestazione. La sua presenza crea apprensione nell’area di rigore avversaria.
REJA 6 – Stavolta la fortuna è dalla sua parte. La febbre di Lavezzi e l’infortunio di Pazienza lo costringono a schierare Calaiò e Bogliacino, da lui ingiustamente troppo trascurati, che risultano decisivi. Speriamo abbia capito i suoi errori e non li rimetti in naftalina, per far giocare elementi ‘al 70%’ (Zalayeta docet).
Pagelle a cura di Ciro Pistone.
ARBITRO - SACCANI 6 - Sufficiente la prestazione dell'arbitro che dimostra un discreto teperamento. Rileva e punisce correttamente gli interventi fallosi. Tende ad assumere qualche volta decisione compensative. Tutto sommato, visto quello che passa oggi il 'convento' si dimostra uno dei migliori della categoria.
Voto e commento al direttore di gara a cura di Domenico Barbato