28 Dicembre 2002 -- Come promesso nel giorno del suo arrivo, Franco Scoglio porta il Napoli in ritiro per preparare il suo vero esordio in panchina per il giorno della Befana.

Oggi (sabato) gli azzurri si ritroveranno a Soccavo per un allenamento pomeridiano ed in serata saranno in volo alla volta di Tunisi, dove il professore sottoporrà la squadra a lezioni intensive in vista della ripresa del campionato.

Da domani, dunque, duro lavoro per i calciatori del Napoli che saranno chiamati ad allenamenti continui fino al 4 giorno del rientro, alla immediata vigilia della gara al san Paolo con l'Ancona.

Sul volo charter che porterà il Napoli in Tunisia è stato prenotato anche il posto da Direttore Sportivo, lasciato libero dalle dimissioni di Marchetti. Domani, dunque, potrebbe essere la giornata dell'annuncio ufficiale: le indiscrezioni parlano di un ballottaggio ormai ristretto a due nomi, Giorgio Perinetti (e sarebbe un ritorno, dopo le buone stagioni del periodo 88-93) e Gabriele Martino.
Non si esclude, inoltre, un'ipotesi interna con la promozione del segretario Vallefuoco.

Resta il fatto che in questi giorni sono decisivi anche per gli interventi sul mercato che Naldi ha più volte promesso e che Scoglio chiede con decisione.

In cima alla lista il rumeno Codrea, così come altri due nomi del Genoa: Gabsi e Bouzaienne, tunisini in forza al grifone grazie alle segnalazioni del professore.

Sfumato, invece, l'ingaggio di Siviglia accasatosi all'Atalanta (dove starebbe per approdare anche Giampiero Marchetti) per la difesa restano aperte le piste che portano a Colonnese a Torrisi, ed anche al giovane Moretti della Juventus, altro desiderio di Scoglio.

Il nuovo direttore sportivo avrà un altro compito gravoso: cercare di piazzare quegli uomini che hanno un ingaggio alto e che hanno finora deluso. In Argentina danno per scontato il rientro di Husain al River, mentre sistemazioni si cercano anche per Saber, Vidigal, forse anche Sesa e Bonomi.

Insomma, l'ipotesi che a Gennaio il Napoli possa essere rivoluzionato è molto fondata.

Dal suo canto Naldi ha invece nuovamente fatto professione di ottimismo sul futuro societario: "Le voci che parlano di difficoltà e di fallimento sono infondate" ha assicurato l'imprenditore posillipino che ha ribadito di essere sicuro di portare a termine il proprio progetto che culmina con il ritorno in serie A della squadra.

Per il momento, però, sarebbe meglio che tutti pensassero agli interventi urgenti e necessari per evitare l'onta della serie C.