27 Gennaio 2008 -- Viviani: "Alla fine c'è il rammarico per aver perso nei minuti finali, però l'errore è stato fatto nei 20' finali quando abbiamo concesso tutto il campo al Cagliari e così alla fine non abbiamo retto. E' un momento un po' difficile, ma sono convinto che ne verremo fuori. E' una sconfitta che brucia perchè eravamo venuti qui per fare un certo discorso. Reja? Non l'ho sentito ancora perchè non può entrare negli spogliatoi in quanto squalificato. Sono sette partite che non vinciamo e sicuramente non siamo in un momento splendente però, anche oggi, escluso gli ultimi 20' in cui abbiamo concesso il campo all'avversario avevamo giocato bene e non avevamo corso pericoli andando anche in vantaggio. Poi i centrocampisti non riuscivano più ad accorciare e a ripartire, la difesa si è fatta schiacciare, Gianello e Contini l'hanno tenuta fino al 92' poi non ha potuto più nulla. Le tante assenze hanno influito in parte perchè è un momento che siamo un po' contati, adesso c'è anche questo infortunio di Cupi, però alla fine, volendo essere onesti, il risultato è stato giusto. Lavezzi ha fatto un periodo in cui era una sorpesa, sta facendo bene, ha fatto bene, ma non va dimenticato che è un giovane e che è in crescita e noi siamo soddisfatti del suo rendimento. I rinforzi? Il presidente ha sempre dato ampia disponibilità a trovare giocatori che possano dare una mano immediatamente o nel futuro. Esposito e Mannini? Aspettiamo, c'è ancora qualche giorno. Speravo di esordire un po' meglio, pazienza sarà per la prossima volta".

Marino: "Il Cagliari era all'ultima spiaggia ed ha messo fondo alla forza della disperazione e la forza disperazione del Cagliari è stata più forte della nostra resistenza, però questo solo negli ultimi 20 minuti. Il calcio mercato? Saremo attenti a tutto quello che c'è, ma non è un mercato dove ci sono grandissimi movimenti e poi certi colpi se non li hai preparati prima non li puoi portare a termine. Mannini? Decideremo mercoledì se portarlo da subito o a giugno. Esposito? Non ho nulla da dire in proposito. Lavezzi e Gargano? forse sono un po stanchi. Oggi comunque, non solo loro due, ma anche molti altri elementi erano, soprattutto negli ultimi 20' affaticati, cioè non abbiamo quella brillantezza che avevamo prima della sosta di Natale".

Matri: "E' stata la vittoria più importante anche per come è venuta. Abbiamo giocato senza concedere niente al Napoli e forse non meritavamo nemmeno di andare in svantaggio ed alla fine il risultato è anche giusto. Ultimamente era capitato spesso di giocare bene e perdere, oggi sembra che la cosa sia cambiata. Il gol mi dà morale, ma la cosa più importante è che dà il morale alla squadra".

Foggia- "Io cerco sempre di dare il mio contributo. Dopo tante prestazioni non certamente positive, oggi anche se non ho fatto gol sono riuscito a dare una mano ai miei compagni. Sono contento per il gruppo perché una vittoria ci voleva, negli ultimi tempi stavamo soffrendo troppo. Io indosso questa maglia e cerco di dare sempre il massimo. Ripeto, sono contento di essere riuscito a dare il mio contributo alla squadra, che secondo me merita di restare in serie A. Anche nelle sconfitte noi non abbiamo mai demeritato, anzi abbiamo dato sempre prova di carattere ed oggi quello che ha fatto la differenza sono i tre punti. Noi ci abbiamo creduto fino alla fine, quindi che un po’ di merito va anche a noi".