17 Gennaio 2008 -- Eddy Reja- “Purtroppo c’è stato il gol su una disattenzione difensiva, una palla inattiva. Noi abbiamo fatto delle buone azioni nel secondo tempo, le abbiamo cercato, purtroppo ci è andata male soprattutto in fase conclusiva. I ragazzi ce l’hanno messo tutta, noi abbiamo fatto la partita abbastanza bene, purtroppo le occasioni avute non le abbiamo concretizzato, come con Calaiò c’è stata una grande parata di Muslera. Loro hanno segnato il gol con una palla molto bassa con Tare che non è che è svettato di testa. La palla è arrivata in area molto bassa e lì che probabilmente c’è stata qualche disattenzione. Domenica cercheremo di rivendicare questo risultato con una buona prestazione”.


Domizzi- E’ stata una partita difficile perché noi dovevamo recuperare sin dall’inizio, poi nel secondo tempo la partita si è messa in salita. Il terreno era pesante e noi che per la maggior parte, eravamo gli stessi che hanno giocato domenica a Milano. Comunque voglio dire che pur non facendo una buona prestazione sotto il punto di vista del gioco, abbiamo preso un palo ed una traversa abbastanza clamorosi. Sicuramente con un po’ di fortuna potevamo arrivare ai tempi supplementari. Ci dispiace lasciare questa competizione, potevamo andare avanti e forse ambire a qualcosa di importante. Purtroppo da come si è messa la partita, più di questo non abbiamo potuto fare”.

Gianello- "Peccato davvero. Avevamo puntato molto su questa sfida perché poteva darci l'opportunità di proseguire un cammino prestigioso in Coppa Italia. Il rammarico è doppio perché alla fine più che alla Lazio ci siamo dovuti arrendere alla cattiva sorte. Tra andata e ritorno abbiamo colpito pali, traverse e proprio non ci ha detto bene nè all'Olimpico e neppure stasera. Siamo arrabbiati anche con noi stessi ma di più penso che difficilmente si potesse fare. Dispiace per il gol preso perché per pochissimo Cannavaro non è riuscito ad anticipare Tare e la palla è sbucata tra le sue gambe e me la sono ritrovata alle spalle senza avere neppure il tempo di vederla partire. Comunque merito alla Lazio ma noi non possiamo che mangiarci le mani e prendercela con la fortuna che non ci ha certo arriso. Adesso però si guarda avanti. Sinora stiamo disputando una stagione maiuscola e non dobbiamo abbatterci. Vuol dire che ci rifaremo in campionato. Abbiamo una buona classifica e dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa sin dall'inizio. L'amarezza di questa sera deve passare presto. Domenica c'è di nuovo la Lazio e magari potremo subito prenderci la rivincita. Speriamo di ritrovare presto il successo".