03 Gennaio 2008 -- Arturo Lupoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli esamina il suo passaggio alla Fiorentina: “ Una trattativa vera e propria con il Napoli non c’è mai stata – spiega Arturo Lupoli - C’era sicuramente il mio desiderio di indossare la maglia del Napoli e quello del Napoli per cercare di avviare una trattativa con il mio procuratore. Non è andata come io speravo, quindi sono andato alla Fiorentina. Il calciatore non ha nascosto la probabilità di lasciare la società viola: “Sono venuto a Firenze con tante aspettative, mi aspettavo maggiore considerazioni, ma questo non è avvenuto, ho giocato una sola partita. Io ho venti anni, ho bisogno di giocare, non è giusto lasciarmi ai margini della squadra. Per me è importante trovare la continuità nel gioco, trovarmi un posto nella Nazionale Under 21 che disputerà gli Europei l’anno prossimo e ci tengo tantissimo. Adesso sto cercando una sistemazione ideale con la quale posso ritornare ad essere quello di un anno fa”.

“I miei genitori mi hanno fatto crescere con il pane Napoli – ha continuato Lupoli - (è nato a Brescia, ma la famiglia è napoletana) quindi io amo la maglia del Napoli. Vestire la maglia azzurra per me sarebbe davvero qualcosa di speciale. Spero che qualcosa si muova, perché sono rimasto male quando al mio passaggio con la Fiorentina, ho sentito voci che dicevano che io avevo rifiutato il Napoli preferendolo alla Fiorentina poiché mi offriva più soldi. Io ho sempre messo in secondo piano il discorso economico. La carriera di un giocatore è fatta , soprattutto a venti anni, più partite giochi e più in futuro puoi avere più soldi. Quindi non è giusto dire che sono andato a Firenze per soldi. Ci sono andato per un progetto che purtroppo per i tre quarti non è stato rispettato. Ora se il Napoli si mostrasse propenso a prendermi, sarebbe una cosa bella. Ma bisogna vedere se il Napoli ha bisogno di giocatori come me, se ha voglia di puntare su di me e se il tecnico ha bisogno di un’attaccante con le mie caratteristiche. Mi resta il rammarico che forse a giugno ho lasciato mano libera ai miei procuratori e di non aver preso una posizione definitiva. Non ho mai messo il Napoli davanti a tutto perché non so se il Napoli è la migliore scelta per la mia carriera, ma questo non lo so sapevo allora come non lo saprò adesso. Sicuramente se tornassi indietro di sicuro spingerei affinché il Napoli mi avrebbe acquistato”.