17 Dicembre 2007 -- IEZZO 6 – Poco impegnato ma comunque sempre molto attento e lucido.
CUPI 6 – Elegante nelle sue chiusure sempre molto pulite e precise, poi i soliti problemi fisici. DAL 85’ GRAVA s.v. – Entra nel finale. Non giudicabile.
CANNAVARO 6 – Qualche problema di troppo sulle palle alte dove dovrebbe fare la differenza, comunque positivo.
CONTINI 6,5 – Appare il più convinto del reparto difensivo, con interventi non sempre stilisticamente impeccabili ma comunque efficaci.
GARICS 6,5 – Cancella completamente De Ceglie ed offre una più che buona spinta sulla sua fascia di competenza.
DOMIZZI 6 – Non proprio a suo agio sulla fascia, centra la traversa nel primo tempo. Messo k.o. da una gomitata di Bertotto. DAL 62’ RULLO 5,5 – Si fa fregare a freddo da Frick. Non spinge con convinzione.
GARGANO 6 – Alterna momenti di furore agonistico ad altri di assoluta abulia. Dovrebbe dare maggiore continuità alla sua azione.
BLASI 6 – Meno dinamico del solito ma come sempre molto combattivo, e riesce anche a non farsi ammonire.
HAMSIK 6,5 – Come un diesel parte lento ma poi cresce alla distanza, ed a tratti è assolutamente incontenibile.
BOGLIACINO 6,5 – Praticamente assente nella prima mezz’ora, dove lascia Zalayeta in balìa della difesa avversaria. Cresce gradualmente nel finale di tempo e soprattutto nella ripresa, dove ha il merito di ristabilire subito la parità.
ZALAYETA 6 – Fa un buon lavoro di sponda ma non avendo una spalla con cui dialogare finisce per farsi imbrigliare dalla retroguardia avversaria. DAL 87’ SOSA s.v. – Pochi minuti nel finale. Non giudicabile.
REJA 5,5 – Il pareggio interrompe un trand negativo esterno, ma i dubbi e le perplessità rimangono, anzi aumentano. L’ostracismo nei confronti di Calaiò, l’atteggiamento troppo rinunciatario (affrontavamo il Siena, non il Real Madrid) ed in generale una sempre più preoccupante involuzione tattica della squadra che appare nettamente meno brillante rispetto l’inizio stagione sono segnali che non si possono ignorare. Occorre un radicale cambiamento di rotta o il giocattolo rischia di rompersi, irrimediabilmente.
Pagelle a cura di Ciro Pistone.
ARBITRO - MAZZOLENI 6,5 - La gara è sempre stata sotto il controllo dell'arbitro, anche perchè non ha presentato grosse difficoltà. Tempestivi ed opportuni i provvedimenti disciplinari con cartellini gialli dispensati in maniera giusta (anche se doveva valutare diversamente il fallo di Bertotto su Domizzi), buona la forma fisica che gli consente di essere sempre nel centro dell'azione.
Commento e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato.