04 Dicembre 2007 -- Gli azzurri riprenderanno oggi la preparazione in quel di Castelvolturno dopo la sonora sconfitta con l'Atalanta. Domenica sera, nel posticipo al San Paolo, è di scena il Parma. Bisogna preparare al meglio questa gara per dimenticare subito la giornata storta di Bergamo che ha portato al clamoroso scivolone. In tanti hanno cercato in questi giorni di risalire alle cause che hanno portato alla 'debacle' azzurra, si è parlato di: stanchezza, mancaza di lucidità, problemi psicologici, scarsa forma fisica, di presunzione, di problemi interni allo spogliatoio e di problemi con la società per possibili mancati accordi sulle ferie natalizie e sui premi risultato in vista di una possibile qualificazione Uefa.

Quali siano in realtà le cause che hanno portato al 5 a 1 è difficile stabilirlo, forse un mix di tutte quelle ragioni esposte prima. Ecco, quindi, che i giocatori, il tecnico e la società, si ritroveranno per un lungo faccia a faccia prima di cominciare la seduta di allenamento. Reja aveva detto al termine della gara che 'bisognerà tornare a volare basso' : servirà un atteggiamento mentale diverso per restituire ai tifosi la squadra spumeggiante e divertente che si era vista fino a prima di Bergamo? O magari servirà un altro atteggiamento tattico, visto che il Napoli, da miglior difesa nelle prime 5 giornate è divenuta oggi una delle peggiori (terz'ultima difesa)? Staremo a vedere, l'importante, adesso, è riprendere a lavorare con serenità, dimenticare la disfatta di Bergamo e con l'apporto dei tifosi che hanno già perdonato la squadra per la brutta figura fatta con l'Atalanta, tornare alla vittoria, subito, a cominciare dalla gara col Parma.

A cura di Domenico Barbato.
Redazione CalcioNapoliNews.it