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30 Novembre 2007 -- “L’obbiettivo primario è la salvezza – ha evidenziato El Pampa Sosa – Ma a prescindere dalla salvezza, possiamo sperare di andare in Europa – sottolineando - Andarci con il Napoli per me sarebbe bellissimo. Se continuiamo così possiamo anche crederci - ha continuato Sosa - però dobbiamo riuscire a mantenere i piedi per terra, anche se a Napoli è molto difficile, infatti si parla già di Coppa Uefa. Ripeto, bisogna mantenere i piedi per terra. Per adesso bisogna guardare a raggiungere l’Udine, la Fiorentina, ed allungare su quelli che stanno dietro. L’obbiettivo primario rimane quello della salvezza, continuando a fare bene, partita dopo partita per queste quattro partite prima della sosta. Il Napoli sta facendo molto bene sia in attacco che in difesa. I nuovi arrivati hanno dato un grosso valore tecnico al Napoli, adesso quando vince lo fa dimostrando anche il bel gioco, creando azioni da gol che l’anno scorso non si creavano. Adesso in ogni gara riusciamo a creare circa dieci palle gol e penso che questo sia un po’ merito di tutti, della società, del mister, dei ragazzi”
“Domenica andiamo ad affrontare l’Atalanta che in classifica gli stessi punti come noi ha continuato- l’attaccante del Napoli - E’ una squadra che sta facendo un buon campionato. Il mister Del Neri ha sempre fatto bene, nel Chievo, nell’Atalanta, quindi sicuramente metterà in campo una squadra che ci darà tante difficoltà. Bisogna stare attenti perché loro sono molto bravi sugli esterni, hanno giocatori che non solo arrivano ai cross, ma anche alle conclusioni, quindi dovremo stare molto attenti. Noi quando scendiamo in campo vogliamo i tre punti, sia in casa che in trasferta, quindi andremo a fare la nostra partita”
Infine Sosa ha commentato le ‘voci’ su una presunta divergenza tra la società e Calaiò dopo le dichiarazioni rilasciate alla stampa: “In questo momento è la società che decide, bisogna rispettare le sue scelte ed essere un po’ meno presuntuosi. Anche io vorrei giocare, però vedo i miei compagni d’attacco; El Pocho e Zalayeta che giocano bene, quindi non posso essere presuntuoso e dire che debbo giocare io. Ripeto bisogna essere meno presuntuoso, tirarsi su le maniche, lavorare di più per quanto ti capita l’opportunità sia essa di dieci minuti o tutta la partita. Ripeto, bisogna rispettare le scelte della società dell’allenatore, rispettando queste scelte si è a posto con la coscienza. In questo momento i nostri compagni, gli undici che stanno giocando stanno facendo molto bene, quindi è da presuntosi dire di voler giocare al posto di Zalayeta o Lavezzi”.