25 Novembre 2007 -- Dopo quasi un mese il Napoli torna alla vittoria casalinga che mancava, per l'appunto, dalla gara con la Juve giocata il 28 ottobre scorso. Il primo tempo non offre grande emozioni, il ritmo di gioco all'inizio è molto blando con le due squadre che sono molto accorte. Il primo tiro verso lo specchio della porta è del Napoli ed arriva al 12' quando Blasi, rientrato in campo dal primo minuto dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per un mese (proprio dalla gara con la Juve), calcia dalla distanza in maniera potente ma centrale e così Polito blocca senza problemi. Il Catania, privo di Vargas e Terlizzi, risponde al 17' con un tiro in diagonale dalla destra di Martinez che termina fuori sul primo palo. Al 25' è bravissimo Sottil, in scivolata, a toglie la palla dal destro di Lavezzi che stava per calciare a tu per tu con Polito. Il Napoli comincia a guadagnare metri ed inizia a schiacciare l'avversario nella propria metà campo. La squadra di Baldini, si ritrovata, così, dalla mezz'ora di gioco in poi, costretta a difendersi anche in nove nella propria area.

Al 32' Lavezzi, servito in area da Zaleyeta, salta un avversario di destro e poi calcia di sinistro sul primo palo dove Polito ben appostato devia in angolo. Al 39' Lavezzi salta due avversari al limite dell'area, poi non trova lo spazio per calciare e serve per l'accorrente Cupi che manda la palla alta sulla traversa in una sorta di tiro-cross. Al 41' si rivede il Catania con un tiro dalla distanza di Mascara che Iezzo riesce a respingere. Al 43' il Napoli passa in vantaggio: dopo la sponda con Lavezzi, Zalayeta entra in area, con il destro salta il suo marcatore e di sinistro insacca alle spalle di Polito. Così il primo tempo finisce col Napoli in vantaggio per 1 a 0.

La ripresa si presenta di tutt'altra fattura, col Napoli che comincia un vero e proprio tiro al bersaglio verso la porta del Catania. L'allenatore etneo, inserisce subito l'argentino Llama al posto di Colucci, mentre Reja mantiene invariato il proprio undici iniziale che ritrovava, tra gli altri, l'ingresso in campo dal primo minuto di Cupi e di Grava che per l'occasione veste anche i gradi di capitano. Al 03' Zalayeta, dopo aver ricevuto da Lavezzi si accentra al limite dell'area e calcia, ma colpisce in malo modo e così la palla termina alta. Al 6' ci prova Blasi con un tiro dal limite che Polito blocca in due tempi. Sempre al 6' anche Gargano prova a sorprendere Polito con un tiro dal limite, ma la palla termina fuori. Al 9' Lavezzi scatta sulla sinistra, va sul fondo e mette al centro per Hamsik che, contrastato da Stovini riesce comunque a calciare, ma il tiro è debole e centrale e Polito blocca in due tempi. Al 13' Gargano ruba palla a metà campo, si incunea in area allungandosi troppo la palla consentendo a Polito e a Stovini di deviare in angolo sulla sinistra. Al 20' il Napoli raddoppia ancora con un gol spettacolare di Zalayeta che triangola con Lavezzi e di testa si porta la palla in area e poi con un tiro potentissimo insacca la rete del 2 a 0.

Subito dopo il gol Zalayeta esce per fare spazio al Pampa Sosa. Al 25' Iezzo vola sul secondo palo ed in presa plastica blocca il colpo di testa di Spinesi. Al 26' Hamsik, servito da Lavezzi entra in area tenta di servire al centro per Sosa, ma il passaggio è errato e la palla termina sul fondo. Al 27' Sgroppata di Cupi che, partendo dalla propria area giunge sulla trequarti, allarga sulla destra per Sosa che crossa al centro per l'inserimento di Lavezzi che in scivolata manda la palla a lato a pochi metri dalla porta difesa da Polito. Reja inserisce forze fresche, mandando in campo Garics al posto di Grava. Il Napoli è sempre padrone del campo e del gioco. Al 37' il sinistro dalla distanza di Lavezzi termina alto sulla traversa. Un minuto più tardi, al 38' ancora Lavezzi, servito al limite da Hamsik, tenta il tiro a giro sul secondo palo, ma la palla finisce fuori. Baldini, ormai rassegnato inserisce Morimoto ed Izco per Baiocco e Martinez, mentre Reja manda in campo Bogliacino per Gargano. Al 41' un potentissimo diagonale di Hamsik dalla destra, viene respinto coi pugni da Polito. Al 42' il sinistro dalla distanza di Bogliacino rimbalza davanti a Polito che con la faccia riesce a deviarla in angolo sulla destra. Al 43' si rivede il Catania con un tiro di Edusei che però non impensierisce Iezzo che blocca la sfera senza problemi. Al 45' Sosa, a due passi da Polito, non riesce ad approfittare di un clamoroso errore di Mascara e così calcia addosso al portiere del Catania che manda in angolo.

La gara si chiude così tra gli applausi del pubblico e tra i cori "Vi vogliamo così!". Il Napoli ha ampiamente meritato di vincere e forse, considerando le varie occasioni da gol avute, se la gara fosse finita con un risultato ancora più rotondo, tipo la gara con l'Udinese, non ci sarebbe stato nulla da eccepire. Letteralmente schiacciato il Catania che non si è mai reso veramente pericoloso. Importantissimi i rientri di Blasi e Cupi, strepitoso Lavezzi e superlativo Zalayeta. Gargano che era parso in ombra nella prima frazione di gioco, nel secondo tempo è venuto fuori alla grande rubando innumerevoli palloni e sfiorando anche il gol. Il Napoli torna così alla vittoria dopo un mese. Zalayeta con la sua seconda doppietta in azzurro eguaglia il suo record di gol stagionali in Italia che è di 6 reti in 28 presenze, ottenuto nel campionato 2004/05 quando era alla Juve. Ritrovati Blasi, Cupi e la vittoria, è ritrovata anche la stabilità difensiva, infatti, dopo otto turni, la porta azzurra torna ad essere inviolata, cosa che non accadeva dalla quinta giornata di campionato, Napoli-Livorno del 26 settembre, finita 1 a 0.

A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it