11 Novembre 2007 -- IEZZO 5,5 – Ottimo su Cavani e Brienza nel primo tempo, fatale nella ripresa l’indecisione sul secondo gol palermitano.

CONTINI s.v. – Regge bene finchè l’infortunio non lo costringe ad uscire. DAL 23’ MALDONADO 5 – Cavani pur non brillando lo manda letteralmente al manicomio. DAL 73’ CALAIO’ s.v. – Letteralmente un fantasma, lo stiamo perdendo.

CANNAVARO 5,5 – Poco lucido, divide con Iezzo e Savini la responsabilità sul secondo gol e si mangia letteralmente il pareggio al 97’.

DOMIZZI 7 – Grande combattente, argina con autorevolezza le sfuriate avversarie e nel finale si riversa con ardore in attacco.

GARICS 6 – Riesce a sfondare sulla sua fascia di competenza con autorità, ma sbaglia qualche cross di troppo.

SAVINI 5 – Sarà anche sfortunato, ma è assurdo marcare l’uomo con le mani dietro la schiena per poi girarsi (sei a mezzo metro dall’avversario, non possono fischiarti il rigore). E sul secondo gol? Buonanotte.

GARGANO 6 – L’impegno c’è ma troppo spesso gira a vuoto. Deve sfruttare i suoi polmoni in maniera più costruttiva per la squadra.

HAMSIK 6,5 – Lotta come un leone a centrocampo, diventando il punto di riferimento della manovra partenopea. Peccato per le occasioni da gol sprecate.

BOGLIACINO 7 – A parte il gol, gioca a tutto campo con grinta e lucidità. Migliora di partita in partita fornendo un contributo sempre più efficace.

LAVEZZI 6,5 – Trattiene troppo la palla, soprattutto nel primo tempo, annullando ‘de facto’ la velocità delle ripartenze. Molto meglio la ripresa, quando smista più velocemente e torna ad essere devastante come sempre.

ZALAYETA 5,5 – Ancora una gara sottotono per l’uruguaiano, ma dobbiamo ribadire lo stesso concetto: è troppo isolato in attacco, e quindi facile preda per le difese avversarie. DAL 81’ SOSA s.v. – Pochi minuti nel finale. Non giudicabile.

REJA 6 – E’ davvero un peccato vedere la squadra giocare bene per poi tornare a casa con un pugno di mosche in mano. La squadra è comunque consapevole dei propri mezzi e della propria forza, e questo fa ben sperare per il futuro. Bisogna approfittare della sosta per recuperare energie fisiche e nervose, cercando soprattutto di sfruttare al meglio tutti gli elementi in organico.

Pagelle a cura di Ciro Pistone.


ARBITRO - ROSETTI 5,5 - Lascia correre spesso su diversi interventi fallosi a vantaggio della velocità delle azioni, cerca di essere equilibrato nell'applicazione delle regole nei confronti delle due squadre ma non gli riesce molto bene e per fortuna l'assistente Foschetti lo fa ravvedere sull'azione del rigore e dell'ammonizione a Garics confermandogli l'inesistenza del fallo. Sul piano fisico e sul posizionamento è corretto, ma è sebrato un po' sotto tono rispetto agli standard di un arbitro dalla caratura internazionale come la sua. Resta poi il dubbio per quella palla da parte di Fontana agguantata oltre il limite della propria area di rigore: è vero che Rosetti era alle spalle del portiere e che nessun collaboratore ha potuto supportarlo, ma ai più era subito parso chiaro che la presa era avvenuta al di là della linea.

Commenti e voto al direttore di gara a cura di Domenico Barbato.