07 Novembre 2007 -- “Il mese di ottobre ci ha visto confrontare tutte le grandi del calcio italiano - ha dichiarato Gennaro Iezzo ai microfoni di Radio Marte- ma non dobbiamo sottovalutare le altre squadre. L’esperienza di domenica fa capire che comunque anche se giochi contro squadre come la Reggina, una squadra che sta lottando per la salvezza, si fa molta fatica, quindi bisogna sempre giocarsela con tutte. Se guardiamo le prestazioni del Napoli dall’inizio del campionato ci sono delle occasioni in cui abbiamo buttato via dei punti. Potevamo avere qualche punto in più perché al di la delle vittorie che abbiamo fatto, in altre partite, tutte fatte con grandi prestazioni, abbiamo portato pochi punti a casa. Comunque sono contento perchè con questo Napoli, rispetto quello degli altri anni, credo che i nostri tifosi si divertono di più”.

Il numero uno del Napoli ha poi commentato la decisione del Viminale di vietare la trasferta ai tifosi azzurri: “Non si capisco il perché, tra le due tifoserie c’è un buon rapporto, per cui non si capisce il perchè i nostri tifosi non possono andare a Palermo. Non è che sono di parte, però non capisco perché vengono sempre penalizzati i nostri tifosi. La soddisfazione di ogni giocatore è quella di giocare davanti al proprio pubblico e di essere sostenuti dai propri tifosi. Ma questo è un po’ di tempo che ci manca, ed in particolare fuori casa”.

Iezzo si è poi soffermato sulla trasferta di sabato: “Nella prossima gara incontreremo il Palermo, è vero che in casa non ha mai vinto, ma questo non significa niente perché il Palermo ha una rosa competitiva, ha un allenatore molto bravo e preparato, poi non bisogna dimenticare che è favorita dal fattore campo. Nella squadra mancheranno alcuni titolari ma quelli che verranno sicuramente daranno filo da torcere al Napoli.

E Calaiò? “ Non bisogna tirare la croce addosso a Calaiò- ha risposto Iezzo- è il giocatore che in due anni ci ha portato in serie A. In questo momento ha bisogno dell’affetto di tutti noi, della gente, dei tifosi. Manuele si è preso una grossa responsabilità ha sbagliato, lui lo ha capito. Mi dispiace di aver letto sui giornali che lui non si presenterà sui rigori, credo che questo sia sbagliato. Calaiò è un giocatore importante per il Napoli, ha sempre fatto gol sui rigori e se capita la prossima volta e fa gol saremo tutti molto contenti”.

Il Napoli ha continuato la preparazione per la gara di sabato sera a Palermo con seduta pomeridiana. L’ allenamento si è basato soprattutto sul possesso palla con scambi a tocchi ridotti, schemi di gioco e chiusura con partitella a metà campo. Domani seduta mattutina poi pranzo e partenza nel pomeriggio alla volta della Sicilia.

Questo il commento del Direttore Generale del Napoli, Pierpaolo Marino, alla notizia che i tifosi azzurri non potranno seguire la squadra nella trasferta di Palermo: “Abbiamo appreso con amarezza la decisione dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive del Viminale che penalizza tanti tifosi perbene del Napoli e toglie la possibilità di una serata di festa a due tifoserie che non dico siano gemellate, ma legate da una bella e simpatica amicizia. Peccato, mi dispiace che a Palermo non possa essere una festa tra tifosi, poteva essere la festa delle due Sicilie”.