02 Novembre 2007 -- Con quattro punti in più in classifica, ma soprattutto con la consapevolezza che questa squadra può giocare alla pari con le grandi, il Napoli ha chiuso il cosiddetto 'ottobre rosso'.
Inter, Roma, Juventus e Fiorentina sono stati gli avversari della squadra partenopea. La trasferta contro i nerazzurri, arrivata dopo la sconfitta interna contro il Genoa, rimediata in un San Paolo chiuso al pubblico, ha regalato agli uomini di Edy Reja quella convinzione e quel carattere tanto sollecitati dal tecnico e che saranno le armi in più di questo campionato. All'Olimpico il Napoli ha offerto una prova positiva sia sotto il piano del gioco che del carattere e della convinzione. La settimana dopo lo stadio San Paolo, contro la Juventus, si presenta gremito. Gargano e due rigori siglati da Domizzi, con un corollario di polemiche, regalano la vittoria al Napoli.
Un match che sarà ricordato a lungo anche per le due giornate di squalifica inflitte all'attaccante azzurro Marcelo Zalayeta: in un primo momento il club non presenta ricorso ma poi, visionate alcune immagini, cambia idea perchè si vede netta la trattenuta di Legrottaglie. Ricorso vinto ma contro la Fiorentina niente da fare per Zalayeta per un problema al costato. Al suo posto Sosa che, all'Artemio Franchi', sbaglia tre palle gol ma poi segna una rete e l'arbitro annulla per un fallo dubbio. Il Napoli comunque tiene testa ai viola, così come fatto con le altre avversarie incontrate nel corso del mese.
In attesa del ritorno in campo di Emanuele Blasi, fuori a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, il Napoli si prepara ad affrontare la gara di domenica contro la Reggina dove, stando a quanto annunciato da Reja alla vigilia della trasferta di Firenze, dovrebbe esserci un turn over. In preallarme ci sono Contini, Grava ma anche Montervino e Dalla Bona che potrebbero rilevare, rispettivamente, Cupi, Garics, Hamsik e Bogliacino. Certo invece il ritorno di Zalayeta nella formazione titolare.