27 Ottobre 2007 -- Non è la prima volta che al San Paolo si vivono grandi emozioni, stasera c’è il confronto Napoli-Juve. Sette anni sono passati dall'ultima volta che queste due squadre si ritrovarono di fronte sul campo degli azzurri in serie A. Era la prima giornata del campionato 2000-2001, con Zeman sulla panchina partenopea e i bianconeri si imposero 2-1 ribaltando con Kovacevic e Del Piero l'iniziale gol di Stellone. Per trovare l'ultima vittoria del Napoli occorre risalire al 25 marzo 1990, quando una doppietta di Maradona e un gol di Francini misero sotto 3-1 la Vecchia Signora, a segno con un rigore di De Agostini. Ma in realtà l'ultima gioia del Napoli è molto più recente, visto che proprio la squadra di Reja estromise la Juve dalla Coppa Italia della passata stagione al termine di una sfida dalle mille emozioni, chiusa sul 2-2 dopo i tempi regolamentari (Chiellini, Bucchi, Calaiò e Del Piero), quindi 3-3 dopo i supplementari (con una spettacolare rovesciata di Paolo Cannavaro a riequilibrare al 117' il nuovo vantaggio bianconero firmato ancora da Del Piero 2' prima) e infine 8-7 dopo i calci di rigore: era il 27 agosto 2006.

Quasi come da copione per i grandi eventi, è previsto il pienone, saranno circa 60 mila gli spettatori sugli spalti del San Paolo. Saranno intensificati i controlli sui biglietti, c´è la preoccupazione per la diffusione di presunti tagliandi falsi. I tifosi partenopei sono sott´esame, sarà la prova del nove per una tifoseria finita nell’occhio del ciclone per colpa di pochi irresponsabili. Il prefetto di Firenze Andrea De Martino si aspetta le “ premesse” affinché il settore ospiti dello stadio Franchi sia aperto per la partita Fiorentina-Napoli di mercoledì 31 ottobre. Tutto dipenderà dal comportamento dei sostenitori nella partita con la Juventus. Il tifo sano ha già preso le distanze e si dichiarato pronto a collaborare con gli investigatori nel caso qualcuno volesse di nuovo creare azioni di disturbo che poi ricadono sulla società, sulla squadra e sul buon nome della città. Per la gara il prefetto Pansa, d´accordo con il Comune, ha vietato la vendita di bevande in contenitori di vetro, plastica e lattine all’interno e all´esterno dello stadio dalle ore 17.30 fino alle due ore successive alla conclusione della partita.

L'allenatore del Napoli, Edy Reja, si dice ottimista: “Vorrei tanto che la squadra facesse una grande gara per tanti motivi. Il primo, forse, è quello di dare una gioia al nostro pubblico e la nostra gente che vive questa partita con una straordinaria attesa. Per quel che mi riguarda è da quando sono a Napoli e che vivo emozioni intense perché questa è una città ed una società dalla grande storia. La Juve si può battere? Io non dico mai che vincerò contro nessuno prima di andare in campo. Ma quello che posso dire è che per la consapevolezza acquisita ed il carattere mostrato dal gruppo noi questa sera ce l'andiamo a giocare tutta”. Sul fronte formazione, squadra che vince, non si cambia, lo ha confermato anche il tecnico azzurro: “ Andrà in campo la stessa squadra che ha fatto bene contro la Roma”. Sarà il solito Napoli, aggrappato alle invenzioni di Lavezzi e alla concretezza di Zalayeta, l'ex bianconero che pagherebbe di tasca sua per fare gol alla sua vecchia squadra.

La Juve spera di vincere per sognare l'aggancio all’Inter domenica 4 novembre. Sarà presente in tribuna ma non sul terreno di gioco il tecnico dei bianconeri Claudio Ranieri ( fermato per una gara dal giudice sportivo). “Adesso si entra nel vivo del campionato – ha commentato il tecnico -Le prime giornate sono state importanti per trovare il passo. Adesso dobbiamo confrontarci con il Napoli con la consapevolezza che affrontiamo un'ottima squadra. Avrà il pubblico al suo fianco e spingerà a mille. Dovremo essere bravi a ribattere colpo su colpo”.

Oltre allo stesso tecnico non sarà della gara Nedved ( squalificato per due giornate) che probabilmente sarà sostituito dall’attaccante napoletano Palladino: . « Spero sia la volta buona per giocare a Napoli - ha confermato ieri l'attaccante -. Giocare nella mia città sarebbe un'emozione particolare”. Sarà un sfida dal sapore particolare anche per i napoletani Criscito e Nocerino.

Sulla formazione dei bianconeri, Ranieri potrebbe optare con: Buffon tra i pali, in difesa la linea a quattro con Grygera, Legrottaglie, Chiellini e Molinaro, a centro campo con Nocerino, Zanetti e Salihamidzic, Del Piero vertice alto del rombo dietro le due punte che potrebbero essere Trezeguet e Palladino, oppure Iaquinta. Quest'ultimo partirebbe quindi dalla panchina, è vero che la bronchite è cosa passata, ma l'ultima partita giocata dall'ex udinese risale al 7 ottobre scorso.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (3-5-2): 1 Iezzo, 16 Cupi, 28 Cannavaro, 21 Domizzi, 14 Garics, 8 Blasi, 23 Gargano, 17 Hamsik, 19 Savini, 7 Lavezzi, 25 Zalayeta. In panchina: 22 Gianello, 96 Contini, 4 Montervino, 18 Bogliacino, 20 De Zerbi, 11 Calaiò, 9 Sosa. All: Reja.

JUVENTUS (4-4-2): 1 Buffon, 21 Grygera, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 28 Molinaro, 7 Salihamidzic, 23 Nocerino, 6 Zanetti, 20 Palladino, 10 Del Piero, 17 Trezeguet. A disposizione: 12 Belardi, 2 Birindelli, 19 Criscito, 4 Almiron , 30 Tiago, 8 Camoranesi, 9 Iaquinta. All: Ranieri

TERNA ARBITRALE: Dirige la gara il signor Mauro Bergonzi della sezione di Genova . Il direttore di gara sarà assistito dal signor A. Stefani della sezione di Milano e dal signor R. Faverani della sezione di Lodi. Quarto uomo sarà il signor N. Ayroldi della sezione di Molfetta

DIRETTA TV: Ore 20.30 Sky calcio 1 (canale251), Sky HD1 e Mediaset Premium 1

METEO: Bel tempo, vento debole, temperatura 15 °C.

F. Angelillo
Redazione www.CalcioNapoliNews.it