25 Ottobre 2007 -- Dieci condanne ad altrettanti ultras della Lazio a pene comprese tra i 3 e i 10 anni di reclusione per gli incidenti avvenuti il 31 agosto del 2002 negli uffici del Coni sotto la curva Nord, in occasione della partita amichevole con la Juventus. E' quanto ha chiesto il pm Elisabetta Ceniccola nel processo, davanti ai giudici della sesta sezione penale del tribunale di Roma, che vede imputati Christian Fontana, Enzo Di Giovanni, Valerio Atzei, Wladimir Di Gennaro, Stefano Celi, Alessandro Esposito, Simone Nastasi, Fabrizio Toffolo, Alessandro Pasquale e Davide Sperati, ritenuti protagonisti di scontri con le foze dell'ordine dopo l'inaspettata cessione per i sostenitori biancocelesti dei calciatori Alessandro Nesta e Hernan Crespo, decisa dall'allora patron Sergio Cragnotti a campagna abbonamenti praticamente conclusa.

I reati contestati, a seconda delle posizioni, vanno dal concorso nella devastazione e nel saccheggio di strutture e suppellettili a quello di radunata sediziosa, dalla resistenza a pubblico ufficiale aggravata al danneggiamento seguito da incendio, alla violazione della legge che vieta di andare allo stadio con il volto coperto. Il 23 novembre prossimo saranno gli avvocati della difesa a prendere la parola