23 Ottobre 2007 -- Doppia seduta di allenamento per il Napoli in vista dell’importante gara che attende la squadra di De Laurentiis nell’ennesimo anticipo serale. L’avversario è di quelli che stimolano la grinta dei giocatori senza apporto esterno, sabato sera alle 20 e 30 arriva la juve dell’ex ct azzurro Ranieri e del neo papà Alex Del Piero, che contro il Napoli si esalta segnando sempre. Non a caso, dunque, è previsto il tutto esaurito. Il Napoli, dopo la buona prestazione offerta con l’Inter, nonostante la sconfitta e dopo la bella prestazione con la Roma, è chiamato a dimostrare che può affrontare anche i grandi campioni senza timori reverenziali, ma adesso deve puntare a fare meglio e puntare direttamente alla vittoria, considerando anche che nella Juve mancherà Nedved squalificato e Camoranesi infortunato. Ranieri, recupera Iaquinta ripresosi dalla bronchite e molto probabilmente potrebbe giocare come esterno al posto di Nedved nel modulo 4-4-2 già adottato contro la Fiorentina ed il Genoa. Ranieri potrebbe puntare anche ad un 4-3-3, ma per il momento l’unica cosa certa in casa bianconera sembra la conferma della linea difensiva formata da Grygera, Chiellini, Legrottaglie e Molinaro.

L’allenamento mattutino ha visto gli azzurri impegnati in molti esercizi fisici e solo al termine si è svolta una partitella in famiglia con le porte piccole. Il morale è alto e sembra tornata la tranquillità dopo qualche scaramuccia della scorsa settimana, nel pomeriggio la seconda seduta che si baserà su esercizi tattici. “Il pareggio con la Roma è stato un risultato positivo – ha detto Andrea Cupi ai microfoni dei cronisti - Abbiamo fatto una buona gara dimostrando che possiamo giocarcela con tutti. Siamo entrati in campo con la consapevolezza di poter fare bene e ci siamo riusciti. Sabato ci aspetta una gara importante e cercheremo come sempre di mettercela tutta, cercheremo di fare la nostra gara. Ho saputo che ci sarà il tutto esaurito e questo posso dire che per noi sarà sicuramente un vantaggio e ci darà quella carica in più per far veder che possiamo giocarcela anche con campioni del calibro della Juve e speriamo di poterla battere e dare una bella gioia ai nostri tifosi che nelle ultime gare non hanno potuto sostenerci. I quattro gol presi a Roma? Mah può capitare quando hai squadre di un certo calibro di prendere quattro gol. Non credo che ci siano problemi difensivi, noi stiamo lavorando bene ed andiamo avanti così”.

Il Napoli, tra le mura amiche, non batte la Juve in campionato dal lontano 25 marzo del 1990, quando gli azzurri si imposero per 3 a 1 con le reti di De Agostini su rigore per la Juve e la doppieta di Maradona e la rete di Francini per il Napoli, ecco perchè alla fine dell'intervista Cupi ha datto: "Beh, visto che sono passati 17 anni, è il momento che questo tabù cada!". L'ultimo pareggio tra le due squadra è relativo allo scorso campionato, quando al gol di Del Piero su punizione rispose Bogliacino per l'1 a 1 finale. L'ultima vittoria della Juve al San Paolo è invece del campionato 2000/2001, prima giornata di campionato, quando il Napoli, allora allenato da Zeman, dopo essere passato in vantaggio nel primo tempo con Roberto Stellone al 41' fu raggiunto da Kovacevic al 67' e poi superato grazie al solito gol di Del Piero al 75'.

A cura di Felice Angelillo
Redazione CalcioNapoliNews.it