17 Ottobre 2007 -- Legittima l’ansia che pervade Reja a pochi giorni dalla sfida con la Roma. Sta provando schemi ed espedienti tattici senza avere a disposizione quattro elementi importanti, Paolo Cannavaro, Walter Gargano, Marek Hamsik e Jury Garics, i primi tre, titolari sicuri. Sono ancora impegnati con le rispettive nazionali. Gargano arriverà soltanto venerdì, cioè in tempo per la seduta di rifinitura, ammesso che abbia smaltito il fuso orario ( ci sono sei ore di differenza dal Paraguay all’Italia).
«E’ il dazio che si deve pagare quando si comincia ad avere in organico giocatori importanti. Dei quattro, però, solo Hamsik è quello che sta giocando tanto ma è giovanissimo e recupererà alla svelta. Anzi, gli fa bene giocare tanto», commenta Pierpaolo Marino. C’è, quindi, l’orgoglio di spedire quattro elementi nelle rispettive nazionali ma anche l’apprensione dell’allenatore che non può lavorare come vorrebbe e che non sa in quali condizioni fisiche i quattro rientreranno alla base.
Gargano-E’ quello che tiene di più sulle spine il tecnico. Rientrerà venerdì e da Fiumicino si trasferirà direttamente alla Borghesiana dove il Napoli ha programmato l’ultimo allenamento prima della sfida all’Olimpico. L’uruguagio è stato risparmiato da Tabarez nella prima partita valida per la qualificazione al Mondiale, quella vinta con la Bolivia per 5- 0. Gli ha preferito Pablo Garcia, più esperto ed abituato a match internazionali. Non si sa, però, se Gargano verrà impiegato oggi ad Asuncion (18,10 ora locale, 12,10 in Italia) con il Paraguay. Resta il dato che l’uruguagio è il calciatore del Napoli che ha giocato più di tutti in campionato: 630'. Nè in organico esiste un suo omologo. A Reja non resta che attenderne il rientro con fiducia. Stimolante la sfida a distanza dell’Olimpico tra lui e Pizarro, un altro giocatore scoperto da Marino.
Cannavaro- Donadoni l’ha chiamato per l’incontro amichevole di stasera con il Sudafrica a Siena. Non è sicuro che verrà impiegato. Forse giocherà solo uno spezzone di gara. Per lui, solo lo stress di un viaggio in auto dalla Toscana a Napoli. Ma su Paolo Cannavaro, Reja non ha alcun tipo di preoccupazione. E’ atteso per l’allenamento di domani pomeriggio. Basta poco per recuperare. Del resto l’intesa con Domizzi è collaudata, occorre solo recepire alcuni suggerimenti di posizionamento quando la Roma attacca.
Hamsik -Come Gargano, anzi più di Gargano, è quello che ha accumulato il maggior numero di minuti giocati tra campionato e nazionale slovacca. In quaranta giorni ha disputato ben 10 gare: 4 con la sua nazionale e 6 con il Napoli di cui una soltanto dalla panchina (con il Genoa). Prestazioni sempre encomiabili ed impreziosite anche da gol. Ieri pomeriggio è stato impegnato a Rijeka con la Croazia (sconfitta) ed è atteso per oggi a Castelvolturno.
Garics - Nella nazionale austriaca, ammessa per diritto agli Europei quale paese organizzatore, si sta ritagliando un posto da titolare in attesa di sfondare nel Napoli. Ha giocato a Zurigo per novanta minuti e oggi è impegnato a Vienna in amichevole contro la Costa d’Avorio. Anche lui rientrerà alla base domani mattina e Reja valuterà se è il caso di lanciarlo nella mischia all’Olimpico. Al momento è più no che sì.
Rino Cesarano
Corriere dello Sport