12 Ottobre 2007 -- Sabato scorso, al Meazza di Milano, ha collezionato la sua sesta presenza stagionale in maglia azzurra disputando la sua novantacinquesima gara in serie A. Stiamo parlando di
Matteo Contini, difensore azzurro giunto quest’estate a titolo definitivo dal Parma con contratto di quinquennale e che ha disputato la sua terza gara dal primo minuto dopo quella col Cagliari e col Livorno. Il neodifensore azzurro, che senza difficoltà si sta inserendo nell'ambiente partenopeo, ha fatto un bilancio dei suoi primi tre mesi a Napoli: “La Società ha investito molto su di me – ha detto Contini – ed io sto cercando di ripagare la fiducia di tutti e debbo dire che qui mi trovo a meraviglia. Ho disputato solo tre gare dall’inizio, ma è chiaro che in un parco giocatori di una squadra importante come è il Napoli non sempre si può giocare. L’importante, però, è farsi trovare sempre pronti perché nel corso del campionato ci sarà spazio per tutti, così cerco lavoro impegnandomi al massimo per farmi notare in allenamento e mettere in difficoltà il mister che poi farà le sue scelte, che ovviamente rispetto. Mi sto adattando come difensore di destra perché il mister mi ha schierato lì e gioco lì, però sono un mancino e sicuramente potrei trovare meno difficoltà giocando a sinistra”.
“Io credo che la squadra abbia tante potenzialità – ha fatto sapere il difensore che ha scelto il 96 come numero di maglia - Siamo un gruppo giovane che sta crescendo. Fin qui abbiamo fatto buone cose e nonostante le sconfitte abbiamo sempre giocato bene. Anche con l’Inter, che io reputo una delle squadre più forti d’Europa e che lo scorso campionato, non lo dimentichiamo, ha vinto lo scudetto, qualche difficoltà ce l’hanno creata, ma noi non abbiamo sfigurato tenendo bene il campo fino alla fine. Noi come indole, considerando anche il nostro parco attaccanti, abbiamo delle caratteristiche propositive e un’anima offensiva che ci porta a sbilanciarci un po'. Io credo che contro la Roma, che ha grandi giocatori che ti possono prendere nell'uno contro uno, si possa comunque fare una buona gara restando sempre attenti e concentrati perchè sinora, come squadra non siamo stati inferiori a nessuno. Stiamo lavorando per mettere in atto qualche contromossa”.
“Gli obiettivi rimangono gli stessi di inizio stagione una salvezza tranquilla che dobbiamo cercare di raggiungere il prima possibile e poi potremo toglierci qualche soddisfazione – ha detto in conclusione Contini -. Sono convinto che i risultati arriveranno e non saranno certo queste ultime due sconfitte ad abbatterci. Lavoriamo tutti i giorni nella massima serenità ed in armonia. Stiamo proseguendo nel nostro progetto tecnico e vedrete che alla fine i frutti verranno fuori”.
In realtà oggi pomeriggio, l’atmosfera in campo non è stata esattamente armoniosa, in particolare tra
Domizzi e
Sosa che hanno avuto più che un battibecco(sono volati schiaffi e pugni) durante l’allenamento a Castelvolturno. La cosa è subito rientrata ed i due giocatori azzurri hanno chiarito il malinteso suggellando la ritrovata serenità con una stretta di mano, fatto sta che dall’inizio del campionato diversi battibecchi e tra diversi giocatori stanno accadendo di tanto in tanto, segno, forse, di un po' di nervosismo che serpeggia in particolare tra chi sta trovando meno spazio in questa fase iniziale del campionato e così Marino in accordo con De Laurentiis e Reja ha deciso di inviare, da lunedì, tutta la squadra in ritiro punitivo alla Borghesiana a Roma.
A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it