11 Ottobre 2007 -- "A Reja - ha detto De Laurentiis - voglio molto bene. Sono stato molto pacato nell’esprimere quello che un presidente deve poter esprimere a casa propria. Se ci sono persone anziane come mentalità che dicono che sarebbe meglio lavare i panni sporchi in casa, io dico che non devo lavare nessun panno sporco in casa. Quando produco un film posso sbagliare ma non mi lamento se qualcuno dei miei collaboratori me lo fa notare. Ho sempre sostenuto la limpidezza di Reja, mi piace prima come uomo e poi come allenatore, per me è un galantuomo ma che poi si debba parlare nello spogliatoio sa di vecchio, sono fatti che lascio agli altri. Non parlo per smantellare un giocattolo. Noi siamo dei grandi costruttori e Reja, che è un uomo intelligente e che ha capito, si fida”.
Ieri il presidente della Provincia di Caserta Sandro De Franciscis, ha conferito la cittadinanza onoraria di Castelvolturno a De Laurentiis: “Oltre ad aver saputo restituire sorriso e speranza ai tifosi del Napoli – ha motivato De Franciscis – con il suo investimento in provincia di Caserta il presidente ha mostrato attenzione verso la nostra fascia costiera, area di grandissime potenzialità ma con infrastrutture e servizi non ancora all’altezza e che il prezioso contributo degli imprenditori privati, unito all’impegno delle istituzioni, può aiutare a risollevarsi. Il progetto del centro sportivo della Ssc Calcio Napoli non è per questo da intendere come una delocalizzazione, ma come una scelta chiara, una linea di indirizzo imprenditoriale che va incoraggiata e sostenuta. Dopo il riconoscimento di oggi a De Laurentiis – conclude De Franciscis – posso dire che lo sentiamo ancora di più casertano”.
A margine della consegna della cittadinanza onoraria del Comune di Castelvolturno, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha commentato gli arresti dei cinque ultras del Napoli accusati di estorsione ai danni del club. ''Non sono informato completamente dei fatti sui quali sta indagando la magistratura - ha detto De Laurentiis -. Devo ringraziare i magistrati perché stanno cercando di far luce su quelli che sono stati episodi di violenza, sia durante le passate gestioni che quella attuale''. Secondo De Laurentiis ''la tifoseria che viene allo stadio per il 99 per cento è composta da persone perbene. Il nostro è un pubblico 'galantuomo' che si comporta in maniera esemplare, estremamente sportiva. Ma è chiaro che paghiamo purtroppo la presenza di quell'un per cento di frange incontrollabili e sulle quali la magistratura sta indagando''.
Fonte:N. A. (Spr)