30 Settembre 2007 -- Alla 6ª giornata del campionato di serie A, al San Paolo arriva il Genoa. E’ inevitabile ricordare l'ultimo precedente, a Marassi il 10 giugno, che valse la promozione in A e sono tanti i tifosi che hanno ancora dentro la gioia di quella festa. Ma questa volta non vi saranno tifosi sugli spalti, il primo attore in assoluto della gara sarà il silenzio, perchè Napoli-Genoa si gioca a porte chiuse. La Corte di Giustizia Federale ha respinto il reclamo del club azzurro “contro la sanzione inflitta dell’obbligo di disputare una gara a porte chiuse”. Decisione del giudice sportivo, maturata dopo i fatti avvenuti nel match di mercoledì sera con il Livorno.

Alla notizia della decisione di non consentire l’accesso al pubblico, Eddy Reja ha dichiarato: "Così si vanificano i nostri sforzi e quelli della società. E’ difficile fare calcio a Napoli". In merito alla gara ha poi affermato: "Entrambe le squadra hanno cambiato. Siamo competitivi e spettacolari. Sul piano del gioco mi piace molto il Genoa. Il Napoli ha giocatori diversi. Mi dispiace non avere il sostegno del pubblico". La nota positiva per il tecnico friulano, sono le notizie provenienti dall'infermeria, infatti, escludendo Iezzo che a titolo cautelativo non verrà schierato, Reja avrà tutta la rosa a disposizione. L'allenatore del Napoli ha ancora qualche dubbio sulla formazione che manderà in campo: "Vi sono tante ipotesi che devo valutare fino all'ultimo. Hamsik e Bogliacino hanno il 50% delle possibilità di scendere in campo, anche Blasi e Lavezzi sono tornati a disposizione. Mi importa che la squadra giochi con il solito impegno. Noi andremo in campo per fare il possibile per vincere, anche se non avremo il supporto dei nostri tifosi cercheremo di vincere per loro: questa è la nostra promessa!"

"Contro Sampdoria e Udinese abbiamo retto bene - ha dichiarato Gasperini, tecnico del Genoa - Adesso dobbiamo confrontarci con il Napoli, una squadra molto forte, che ha consolidato l’organico con l’inserimento di tre centrocampisti di qualità e due attaccanti di primo piano. Noi abbiamo una rosa omogenea composta da elementi che non sono delle semplici comparse. Ci mancheranno dei giocatori importanti, ma sono sicuro faremo un buon campionato e che oggi faremo un’ottima prova". Il tecnico Genoa dovrà fare a meno dello squalificato Rubinho e degli infortunati Figueroa, Masiello, Fabiano e Santos.

Su richiesta del ministro Melandri, calciatori ed arbitri entreranno in campo e si schiereranno prima del fischio d'inizio con un nastro rosso al braccio, come gesto di solidarietà nei confronti dei monaci birmani.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (3-5-2): 22 Gianello, 16 Cupi, 28 Cannavaro, 21 Domizzi, 2 Grava (c), 8 Blasi, 23 Gargano, 18 Bogliacino, 19 Savini, 7 Lavezzi, 25 Zalayeta. In panchina: 12 Del Giudice, 96 Contini, 14 Garics, 4 Montervino, 17 Hamsik, 9 Sosa, 11 Calaiò. All.: E. Reja.

GENOA (3-4-3): 73 Scarpi, 3 Bovo, 25 De Rosa, 16 Lucarelli, 24 Konko, 19 Paro, 28 Juric, 8 Danilo, 14 Sculli, 22 Borriello, 11 Leon. In panchina: 12 Lanza, 23 Ghinassi, 77 Milanetto, 5 Coppola, 7 Rossi, 20 Papa Waigo, 21 Di Vaio. All.: Gasperini.

TERNA ARBITRALE: Dirige la gara il signor Pierpaoli della sezione di Firenze. Il direttore di gara sarà assistito dal signor M. Giordano della sezione di Caltanissetta e dal signor F. D’Agostini della sezione di Frosinone. Quarto uomo sarà il signor D. Celi della sezione di Campobasso.

DIRETTA TV: Ore 15.00. Sky calcio 1 e Mediaset Premium 2

DIRETTA RADIOFONICA: Radio Marte Stero, Radio Rai Uno, Radio Nostalgia.

METEO: Bel tempo, vento debole, temperatura 20 °C.