25 Settembre 2007 -- Oggi pomeriggio, il direttore sportivo del Napoli, Pier Paolo Marino, è intervenuto a Radio Gol ed ha espresso alcune considerazioni sulla gara di domani che verà il Napoli impegnato in casa col Livorno nel primo turno infrasettimanale del campionato: "Mi aspetto una gara dai ritmi elevatissimi ed aperta a tutti e tre i risultati - ha detto Marino - Però, noi, con le squadre che ci aggrediscono, abbiamo la capacità di ripartire e siamo avvantaggiati con questo tipo di tattica, mentre contro le squadre che hanno fatto una tattica attendistica, abbiamo avuto qualche difficoltà".

"Non so se Lavezzi giocherà - ha svelato il ds del Napoli - Valuteremo nelle visite che farà nel pomeriggio. Poi, sentito il parere medico, domani, Reja deciderà se è il caso di utilizzarlo o meno. Però il giocatore non si è allenato ieri e non si allenerà nemmeno oggi, quindi considerando che abbiamo due gare in tre giorni e che comunque il giocatore è un po' affatticato, anche perchè non è abitutato ai carichi di lavoro che ci sono in Italia, credo che alla fine sia più opportuno farlo riposare. Certo questo dispiace a me, a Reja ed anche ai tifosi, ma è meglio non rischiare ed averlo poi fresco e riposato per le prossime gare".

"Il Napoli ha margini di miglioramento, sono fiducioso, forse per come stiamo giocando la classifica ci dà un punto in meno perchè la partita col Cagliari si poteva pareggiare ed il risultato sicuramente sarebbe stato più giusto. Questa squadra, nelle prossime gare, andrà incontro a delle verifiche che ci daranno indicazioni sul nostro fattore di crescita. Comunque possiamo migliorare, perchè siamo una squadra giovane come età media e poi giocatori come Hamsik, Lavezzi e Gargano, ancora non hanno dato quello che possono e sicuramente conoscendo meglio il campinato italiano, avranno notevoli margini di miglioramento".

Durante l'intervento di Marino, anche l'ex ct della Nazionale e del Milan, Arrigo Sacchi, collegato pure lui in diretta telefonica ha confermato quanto espresso dal direttore sportivo azzurro: "Il Napoli può ulteriormente crescere atraverso il lavoro e la conoscenza dell'ambiente. Donadoni ha dimostrato di essere aperto a qualsiasi tipo di convocazioni - ha detto Sacchi interrogato su una possibile convocazione in Nazionale di Cannavaro, Domizzi e Iezzo - dunque tutto è possibile e nulla da escludere. Personalmente ho avuto alle mie dipendenze Paolo Cannavaro quando ho allenato il Parma e posso dire che è un bravo giocatore e che può tranquillamente seguire le orme del fratello, però lasciamo Donadoni lavorare con tranuqilità facnedogli fare le proprie scelte".

A cura di Felice Angelillo
Redazione CalcioNapoliNews.it