19 Settembre 2007 -- "E’ giusto che i tifosi si entusiasmino - ha detto Reja ieri alla ripresa degli allenamenti - Napoli ha vissuto stagioni difficili tra serie C e serie B. E’ bello e legittimo che adesso questa piazza possa divertirsi e tornare ad emozionarsi. E’ prematuro dare giudizi di merito adesso – ha continuato Reja - perché ci sono squadre che non hanno ancora espresso il loro potenziale. Per ora siamo noi la sorpresa e mi auguro di essere ancora una sorpresa tra 10-15 turni, vorrebbe dire che saremmo in alta quota”.
“Noi viviamo una realtà da neopromossa e per adesso è presto parlare di obiettivi - ha aggiunto Reja - Abbiamo battuto l'Udinese che si è confermata un'ottima squadra vincendo a Torino con la Juve, abbiamo vinto contro una Sampdoria che ritengo una squadra di fascia medio alta. Ora è presto per definire le gerarchie del campionato. Il Napoli è una squadra giovane e quello che per me conta è essere partiti bene - analizza Reja -. Molto spesso i giovani hanno bisogno di entusiasmo per dare il massimo. Può darsi che arriveranno momenti di difficoltà in seguito ma sono certo che questo gruppo nonostante la freschezza anagrafica ha anche la maturità giusta per affrontare le vicissitudini di una stagione lunga”.
Intanto gli azzurri continuano la preparazione per la trasferta di Empoli. Anche oggi si ritroveranno al centro di Castelvolturno per una doppia seduta. Si ricorda che l’allenamento è rigorosamente a porte chiuse.