16 Settembre 2007 -- Hamsik, autore del due a zero: "Sono molto contento per aver vinto la prima partita in casa e di aver fatto gol. Speriamo che il Napoli sia questo, comunque abbiamo vinto due partite consecutive e speriamo di andare avanti così. Il nostro segreto? Siamo giovani e diamo tutto in campo. La gara con la mia Nazionale non mi ha stancato, mi sentivo bene e avrei potuto resistere anche per tutti i 90 minuti. Dedico il gol alla mia famiglia ed alla mia fidanzata".

Reja: "E' stata una partita dominata e meritatamente vinta anche se la Sampdoria nel primo tempo ha avuto qualche opportunità e lì ci è andata bene. Però per il resto la squadra ha dominato, ha meritato, abbiamo avuto tante occasioni e sicuramente il risultato poteva essere un po' più robustino. Questa è una squadra che gioca bene, non alza mai il pallone, gioca palla a terra, ha qualità, ci sono gli inserimenti dei centrocampisti in fase offensiva, Zalayeta è bravo a far salire la squadra, abbiamo trovato un giusto equilibrio, la squadra sta crescendo, sono soddisfatto per il lavoro che stiamo facendo e per le qualità dei ragazzi, ma dobbiamo continuare a lavorare ed a miglioare. Non voglio fare nomi perchè hanno giocato tutti bene. Siamo terzi, però per favore non parliamo di Champions League perchè il campionato è ancora lungo e c'è ancora tanta strada da fare. Il nostro obiettivo resta la salvezza tranquilla. aspettiamo una decina di partite per renderci conto di che pasta è fatta questo Napoli, perchè poi il campionato entra nel vivo, perchè adesso tutte le squadre devono trovare i giusti collegamenti. Anche noi abbiamo cambiato tanti giocatori, la squadra sta crescendo e sono soddisfatto e non si può disconoscere quante opportunità abbiamo fatto nelle tre partite fin qui disputate, anche nella gara col Cagliari che è adnata male, abbiamo creato tantissimo solo non siamo riusciti a concretizzare. Comunque, restiamo calmi, siamo una squadra giovane, dobbiamo restare coi piedi per terra. Il bel gioco? Beh, quando hai dei buoni giocatori diventa facile trovare anche il bel gioco".

Mazzarri, allenatore della Sampdoria: "Il Napoli sapevo che era forte, anche col Cagliari ho visto che non meritava di perdere, però, al di là di questo, devo dire che c'è successo di tutto in settimana, in mattinata ed anche durante la gara, quindi è parso subito che sarebbe stata una partita segnata nel finale. Comunque il Napoli è molto forte, Lavezzi è un vero campione, poi ci sono Hamsik, Blasi, Zalayeta e dunque il Napoli gioca bene anche perchè si gioca bene quando ci sono bravi giocatori. Quando prendeva palla Lavezzi in quattro dei nostri non riuscivano a bloccarlo e devo dire che a vederlo è davvero un fenomeno. Comunque ci è andato tutto storo, anche perchè il risultato si è sbloccato su un nostro errore ed al di là della traversa di Zalayeta altre azioni pericolose non ce ne erano state e poi con questo stadio e con questa gente diventa ancora più difficile poter recuperare. Alla fine devo dire che ci è andata anche bene poichè potevamo subire anche altri gol".

Domizzi: "A mio avviso oggi abbiamo giocato anche meglio che contro l'Udinese ed abbiamo dominato per tutta la gara. E' un momento bello ed importante che voglio godermi. Siamo partiti bene, totalizzando 6 punti in tre gare, adesso dobbiamo restare conentrati e continuare a lavorare per affrontare le prossime partite con la stessa concentrazione e cattiveria. Ad un certo punto della gara il mister mi ha spostato come quinto di sinistra a centrocampo. Devo dire che non amo cambiare di ruolo e preferisco giocare come difensore centrale, ma quando c'è bisogno le decisione del mister hanno via libera. Sono molto felice, non solo per la vittoria, ma soprattutto perchè stiamo giocando bene facendo divertire i tifosi e questo dopo le polemiche dello scorso campionato è davvero molto importante, soprattutto per quei giocatori che come me erano scesi di categoria per venire a giocare a Napoli e riportare la squadra in serie A."

Marino: "Oggi abbiamo visto una squadra che vince, ci diverte e si diverte. In estate avevo detto che questa squadra doveva stupire e mi sembra che ci stiamo riuscendo. Sono contento e soddisfatto per la prestazione di oggi, ma anche un rammaricato perchè ripenso alla gara persa in maniera sfortuna col Cagliari, poichè avremmo meritato almeno il pareggio. Adesso che Reja ha una rosa adeguata, può far vedere a tutti che è un ottimo allenatore. Noi non abbiamo mai tentennato davanti alle critiche talora anche feroci. Oggi stiamo raccogliendo i frutti delle mie operazioni di mercato tanto criticate e portate a termine solo grazie alla mia caparbietà ed alla forza di De Laurentiis che, voglio ricordarvi, per Hamsik e Lavezzi ha sborsato ben 11 milioni e mezzo."

De Laurentiis: "Questi sono i primi frutti di un progetto che funziona e che andrà avanti. Oggi sono contento per due motivi. Il primo è che abbiamo avuto la conferma che il successo di Udine non è stato un caso. Anche alla luce della vittoria di oggi dell'Udinese con la Juventus. E poi perché oltre ad aver vinto abbiamo giocato bene e dato spettacolo. Al momento non mi interessa la classifica, piuttosto mi interessa la validità della progettualità di Marino e Reja che sta dando i primi importanti frutti. Adesso non ci esaltiamo ma siamo coscienti che il progetto va avanti nel tempo. Personalmente non mi pongo traguardi: il nostro obiettivo è "everywhere" ovvero ovunque. Non fissiamo né limiti né obiettivi" (le dichiarazioni del presidente sono tratte dal sito ufficiale del Calcio Napoli).

Iezzo: "Restiamo coi piedi per terra, sappiamo che siamo una neopromossa ed anche se adesso stiamo offrendo un bel calcio non dobbiamo esaltarci più di tanto. Pensiamo ad affrontare il campionato una gara alla volta. Napoli è una piazza speciale. Anche alla prima di campionato non abbiamo giocato male, ma siamo stati puniti da due episodi e lì abbiamo capito la differenza tra la B e la A, in A al primo episodio ti puniscono. Poi c'è stata la partita di Udine che ci ha dato conforto, morale e convinzione nei nostri mezzi. Hamsik a soli 20 anni sta dimostrando classe e personalità e per me è un giocatore che da qui ad un altro paio di anni diventerà il più forte nel suo ruolo. Lavezzi è un bravo ragazzo che si è inserito bene nel nostro gruppo, è dotato di grande velocità ed è bravo a giocare tra le linee senza dare riferimenti agli avversari e credo che parecchie difese avranno difficoltà nel fermarlo".