16 Settembre 2007 -- Dopo dieci anni oggi al S. Paolo si riconfrontano Napoli- Sampdoria in serie A. L’ultimo incontro nella massima serie fra i due club risale al campionato 1997/98 (l`ultima stagione di militanza comune in Serie A). Dal punto di vista tecnico le due squadre sono equilibrate, anche se la Samp ha più esperienza in serie A rispetto al Napoli. Per gli azzurri è una partita difficile, ma non da temere, poi possono contare sulla spinta dei tifosi, che dopo il risultato di Udine si aspettano di trovare un Napoli deciso a tutto. Lo conferma la presenza dei 50 mila tifosi che oggi sono attesi sugli spalti dello stadio S. Paolo. I supporter azzurri sperano di poter riammirare le giocate di Lavezzi, dopo la straordinaria prestazione di Udine.
Il tecnico azzurro, che ha tutti gli uomini a disposizione, sembra orientato a mandare in campo la stessa formazione di Udine. Unica novità, probabilmente a centrocampo Hamsik, reduce dagli impegni in nazionale, potrebbe lasciare il posto a Bogliacino. Ma Reja rassicura: “ Hamsik ha recuperato, è giovane e giocherà”. Poi parlando del match odierno si è detto molto fiducioso: “La squadra è consapevole del suo valore, della propria forza. Ovviamente c’è sempre un avversario con il quale devi confrontarti. Ma abbiamo lavorato bene durante questa sosta e la squadra è viva. Il successo di Udine è ormai passato. Adesso guardiamo alla gara di con serenità ed umiltà: le caratteristiche che spero contraddistinguano sempre questo gruppo”.
Guidata da uno dei migliori allenatori Walter Marazzi, la squadra della Sampdoria arriva a Napoli con grossi problemi in difesa e priva di numerosi elementi. Dallo squalificato Ziegler, agli infortunati Maggio, Accardi e Cassano, a cui si aggiungono gli indisponibili: Volpi e Campagnaro, che non hanno recuperato dai rispettivi acciacchi. “ E’ una Samp incerottata- ha affermato l'ad Giuseppe Marotta - ma questo non deve rappresentare un alibi per noi. Giocheremo la nostra partita con lo spirito di voler fare bene ma sempre nel rispetto dell’avversario”.
La Ssc Napoli prima del fischio d’inizio della partita, ricorderà ufficialmente il calciatore argentino Juan Carlos Tacchi, scomparso la settimana scorsa. Nel mondo del calcio lo si ricorda col soprannome di ‘Carlito’ , la veloce ala sinistra che con le sue finte e i secchi dribbling seminava i terzini avversari. Tacchi approdò in Italia acquistato dal Torino, successivamente passò all'Alessandria ed infine al Napoli di Lauro e Fiore e dell'allenatore, il grande Amedeo Amadei. Con la squadra partenopea Tacchi ha giocato per sei anni vivendo le delusioni della retrocessione e le gioie delle promozioni. Il patron del Napoli Aurelio De Laurentis, con il direttore generale Pierpaolo Marino ha invitato in tribuna d'onore l'intera famiglia Tacchi, che con molta commozione ha accettato l'invito. Saranno presenti in tribuna i figli: Oscar, Giancarlo, Patricia e Maurizio.
QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI (3-5-2) : 1 Iezzo, 16 Cupi, 28 Cannavaro, 21 Domizzi, 2 Grava, 8 Blasi, 23 Gargano, 17 Hamsik, 19 Savini, 25 Zalayeta, 7 Lavezzi. In panchina: 22 Gianello, 96 Contini, 4 Montervino, 18 Bogliacino, 20 De Zerbi, 9 Sosa, 11 Calaiò . All. E. Reja.
SAMPDORIA (3-5-1-1): 1 Castellazzi, 6 Lucchini, 14 Sala, 33 Bastrini, 77 Zenoni, 17 Palombo, 21 Sammarco, 40 Del Vecchio, 46 Pieri, 11 Bellucci, 9 Montella. In panchina: 83 Mirante, 28 Guastaldello, 8 Poli, 18 Koman, 19 Franceschini, 88 Foti, 29 Caraccjolo. All. Mazzarri
TERNA ARBITRALE: Dirige la gara il signor G. Gava della sezione di Conegliano Veneto. Il direttore di gara sarà assistito dal signor G. Cariolato della sezione di Legnago e dal signor G. Pugiotto della sezione di Chioggia. Quarto uomo l'arbitro P. Valeri della sezione di Roma 2
DIRETTA TV: Ore 15.00. Sky calcio 3 (canale 253) e Mediaset Premium 4
DIRETTA RADIOFONICA: Radio Marte Stero, Radio Rai 1.
METEO: Parzialmente nuvoloso, vento debole, temperatura 21 °C.