06 Dicembre 2002 -- A Franco Mancini spetterà il compito di difendere la porta del Napoli nella difficile gara di Trieste, contro la rivelazione del campionato e al termine dei dieci giorni più difficili della storia del Napoli.
Nonostante le difficoltò, però, il portiere azzurro, dall'alto della sua esperienza sa che per il Napoli non è possibile sbagliare: "E' un momento non bello - afferma in un'intervista a Radio-gol - ma noi abbiamo l'obbligo e il dovere di reagire".
Per Mancini, uno dei personaggi più carismatici dello spogliatoi, non esistono scuse, non si può invocare la situazione ambientale: "La tranquillità la dobbiamo trovare da soli, perchè non ce la regala nessuno: dobbiamo trovare la mentalità giusta per uscire fuori da questa situazione".
Il portiere si sofferma sui problemi di organico: "Con gli infortuni siamo in quattordici, con sei primavera in prima squadra: sono tutti fattori che ci stanno pesando", ed anche se già dalla gara con il Palermo si è cominciata a vedere la reazione della squadra, per Mancini non basta: "Bisogna fare meglio".
Mancini non dispera per il futuro: "Il Napoli ha tutte le possibilità per tirarsi fuori dalla situazione difficile, ha le carte in regola, perchè è una squadra esperta" e quest'opera di riscatto dovrà cominciare nella partita in terra giuliana: "A Trieste bisogna fare a tutti i costi risultato".
Uno dei passaggi dell'intervista, descrive però più di tutti il momento difficile per la squadra: "Non so come la città abbia reagito, perchè non vado in giro, non esco mai". Molto triste.