05 Dicembre 2002 -- Nel clima blindato di Soccavo il Napoli prosegue la preparazione in vista della gara con la Triestina, seconda in campionato e capace in Coppa Italia di spaventare la Roma, una delle grandi del calcio Italiano.
Contro i giuliani, il Napoli dovrà fare a meno di Bonomi, squalificato dal giudice sportivo, ma potrà contare sull'apporto di Saber e soprattutto di Claudio Ferrarese, l'esterno giunto dal Cittadella che in questo inizio di campionato è stato tra i più positivi degli uomini di Colomba.
"Lunedì prossimo spero di rifarmi dopo due settimane di assenza" ha detto Ferrarese che non sottovaluta gli avversari: "Sono squadra molto rapida e ben organizzata con giovani che hanno voglia di emergere".
Il calciatore azzurro, però, chiama la squadra ad una prestazione maiuscola: "Dobbiamo essere più aggressivi, bravi a non concedere spazi, a sbagliare il meno possibile".
Ferrarese confessa che non si sarebbe mai aspettato di trovarsi nell'attuale posizione di classifica, ma non demorde per il futuro: "La situazione si puo' ribaltare da un momento all'altro. Abbiamo il dovere di guardare avanti. a stagione non e' ancora finita, non puo' essere giudicata come un fallimento, i giudizi li daremo a giugno. Siamo un buon gruppo e prima o poi i valori veri verranno fuori''
Propositi di riscatto anche da Davide Dionigi, che chiama la squadra a risollevarsi entro Natale: "Nelle prossime tre gare occorre fare bottino pieno" proclama l'attaccante.
"Contro la Triestina non dobbiam lasciar correre l'avversario e non dobbiamo concedergli spazi".
Dionigi si sofferma anche sul clima difficilissimo che si respira a Napoli: "Sono molto dispiaciuto per questa situazione e per i tifosi veri. Noi non meritiamo queste contestazioni".
L'attaccante spera al più presto di "voltare pagina" anche se non può fare a meno di esprimere il suo sdegno per quanto accaduto a Baldini: "Quello che è successo a Baldini mi dispiace moltissimo. Sono atti veramente inaccettabili".