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Stellone parla da capitano: In A ci torno col Napoli
In un'intervista al Corriere dello Sport l'attaccante fa sapere di essere fermamente intenzionato a restare in azzurro e prenota la fascia di capitano.

30 Giugno 2002 -- "Stellone resta al Napoli". Questo è il titolo che l'attaccante azzurro chiede a Franco Esposito del Corriere dello Sport che lo ha raggiunto telefonicamente per chiedergli dell'attuale momento del Napoli e delle voci di mercato che lo riguardano.

Anche se Marchetti ha definito "un miracolo" (imprenditoriale, s'intende) l'ipotesi che Stellone possa continuare a vestire la maglia azzurra, il centravanti assicura che la prospettiva non è poi così remota.

Al contrario, Stellone chiarisce che andrebbe via dal Napoli solo se Naldi e Marchetti gli si presentassero con un'offerta irrinunciabile di un grande club italiano o estero. Ma al momento - precisa - questa offerta non c'è.

Il centravanti afferma chiaramente di essere indisponibile a trasferirsi in un club minore di serie A o peggio ancora in B: la serie A, dunque, Roberto Stellone vuole conquistarsela con il Napoli.

Ma c'è di più: con le partenze di Magoni e Baccin, l'attaccante prenota la fascia di capitano, forte delle tre stagioni trascorse a Napoli, anche se per correttezza aggiunge che comunque spetta all'allenatore decidere a chi affidare i gradi.

Il giornalista del Corriere dello Sport, in realtà, fa capire esplicitamente che l'attaccante parla già di capitano e sollecitato chiede alla società di fare "di tutto" per trattenere Vidigal ("deve essere considerato un cardine"), così come di non smantellare la squadra dell'anno scorso, ma di rinforzarla in tutti i reparti, con almeno tre acquisti.

Così parlò, dunque, Roberto Stellone in piena estate, periodo in cui nel calcio, è bene ricordarlo, tutto è molto aleatorio.