19 Luglio 2007 -- Tempo fa, De Laurentiis ebbe modo di definire Reja, come una persona della società, un'aziendalista, praticamente, ed il tecnico friulano, si dimostra tale evitando di creare polemiche sul mercato del Napoli che stenta a decollare. Aveva chiesto 7,8 rinforzi, il tecnico azzurro al suo quarto anno alla guida del Napoli, ma niente, sono arrivati solo Hamsik e Lavezzi per il momento e così fa di necessità virtù: "E' un Napoli giovane (età media 25,3, ndr) è vero ma il gruppo è forte e consolidato e l'innesto di Hamsik e Lavezzi aggiungerà maggiore qualità e voglia di vincere. E' una squadra che ha poco esperienza? Vuol dire che bilancerò io che sono l'allenatore più vecchio di tutta la serie A. E poi abbiamo gente come Iezzo, Cannavaro, Domizzi, Dalla Bona , Sosa, Gatti, Rullo e Cupi, che hanno già giocato in A".

Scherza ed è rilassato, Reja: "Sono felice abbiamo avuto una bella accoglienza e non vedo l'ora di ripartire. Abbiamo vinto in serie B nel modo in cui tutti sapete ed in una serie B che tutti avevano definito una A2, quindi credo che possiamo fare bene anche in A. Certo, mi manca ancora un uomo a centrocampo, soprattutto se dovesse andare via Amòdio, ma a questo provvederà la società. Mi sono sempre fidato di De Laurentiis e di Marino. Negli anni scorsi mi hanno sempre messo a disposizione organici di qualità, il mio compito è di pensare solo alla squadra. Comunque fino al 31 agosto c'è ancora tempo. D'altra parte, molto dipende anche dalle cessioni. Finora sono andati via Trotta e Giubilato, che ancora una volta ringrazio pubblicamente per quello che hanno dato, nel frattempo altri due giocatori sono arrivati. I tifosi sono insoddisfatti e contestano? Devo dire che ormai ci sono abituato - ha concluso Reja - e visti i risultati fin qui ottenuti, devo dire che mi fa piacere, visto che hanno portato bene".

A cura di Roberto Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it