03 Luglio 2007 -- Si è svolta stamattina a Milano, così come programmata, l’assemblea della Lega Professionisti delle società di serie A ed a seguire quella generale, comprensiva anche dei rappresentanti di B.La situazione che ne è emersa rappresenta una chiara frattura tra i vari club, così come sottolineato dallo stesso amministratore delegato del Milan Adriano Galliani al termine dell’assemblea.

Il nuovo regolamento di ripartizione degli introiti economico per la prossima stagione, all’ordine del giorno nella riunione odierna, è stato infatti approvato con 32 voti a favore, 2 astenuti e 5 voti contrari. Sebbene la maggioranza appaia definita, con ben 32 voti favorevoli su 39, da un esame più attento si evince che le cinque società a dirsi contrarie sono state Milan, Inter, Juventus, Roma e Napoli che rappresentano sicuramente il vero potere economico del calcio italiano.

Subito dopo l’accaduto il presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese, ha commentato l’accaduto affermando che ‘non vi è alcuna spaccatura sulla ripartizione delle risorse economiche’. “Abbiamo avviato un nuovo percorso”- ha aggiunto Mattaresse, buttando acqua sul fuoco -”Il mio compito sarà quello di riavvicinare queste due componenti perchè le grandi non devono temere nulla: le piccole non ne faranno un'arma e le grandi rimangono forti".

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