02 Dicembre 2002 -- Il Napoli ritrova ampi spazi nelle trasmissione sportive nazionali per i fatti di cronaca legati all'aggressione di Baldini.
Proprio il calciatore azzurro è stato intervistato nel corso della trasmissione ed ha espresso la sua opinione sulla deriva violenta del calcio nostrano: "Stiamo esagerando tutti - ha detto Baldini - giocatori, presidenti che litigano, stampa che esaspera alcuni episodi, tute queste moviole che massacrano gli arbitri: è una situazione assurda".
Il difensore del Napoli ha detto di ritenere di essere stato scelto solo casualmente come vittima: "Sono stato il primo ad uscire dal centro Paradiso" ha detto, ma ha anche colto l'occasione per rimproverare Naldi, che aveva parlato di calciatori poco attaccati alla maglia. "Si è accorto - ha detto Baldini - di aver detto una cavolata. Glielo abbiamo detto negli spogliatoi, ma lo abbiamo dimostrato anche in campo".
Con un intervento telefonico in diretta alla domenica sportiva, Salvatore Naldi ha invece ringraziato Baldini per essersi comportato come un "professionista ai massimi livelli".
Quanto all'aggressione subita dal calciatore Naldi ha voluto precisare di non aver denunciato un "complotto", e di ritenere l'episodio opera di "un gruppo di balordi violenti".
"Tutto questo - ha aggiunto - fa male al Napoli che attraversa una fase delicata ed avrebbe bisogno della massima tranquillità".
Naldi, comunque, ha colto l'occasione dell'intervento televisivo anche per rassicurare i tifosi del Napoli chiedendo a tutti di stringersi intorno alla società ed alla squadra, garantendo la compattezza, solidità imprenditoriale e un pronto intervento sul mercato di gennaio per rinforzare la squadra.
La classifica - ha ammesso Naldi - non ci dà ragione, ma il progetto imprenditoriale è saldissimo: la squadra è compatta, la società e forte ed io sto cercando di realizzare qualcosa di nuovo che Napoli non mai avuto".
"Per fare questo - ha proseguito - ci vuole tempo, perchè come tutti sanno ho ereditato una società con una situazione allucinante".
Nel corso del suo intervento, Naldi ha poi fatto riferimento "all'ambiente esterno" che rischia di compromettere il tentativo di rilancio che egli sta cercando di realizzare.
Il presidente, comunque, ha voluto chiudere il suo intervento assicurando che la società sta operando in maniera concreta per il futuro del Napoli ed ha promesso ai tifosi sparsi per il mondo "che credono nella società", un intervento sul mercato di gennaio per rinforzare la squadra.