17 Giugno 2007 -- La Premier League ha già fatto il calendario, la Francia annunciato che il suo campionato partirà il 4 agosto: e in Italia? Si litiga. Ancora non si sa quanto scatterà la prossima stagione, ultima parola giovedì al consiglio federale della Figc: ma è praticamente certo ormai che la serie A avrà inizio il 26 agosto (due anticipi il 25) e la B il 19. Ma come, Galliani non aveva detto che " a Ferragosto anche i più i disperati sono al mare..."? Lo aveva detto ma forse non vale per i tifosi di Bologna, Lecce, Chievo & C.. Scherzi a parte: ha vinto la Lega, voleva il 26 agosto per la A e lo ha avuto mentre la B si chiamerà Prima Divisione Tim. Giancarlo Abete, saggiamente, non ha portato avanti una guerra sul campionato e il sindacato calciatori si accontenta di tre settimane di sosta natalizia.
Sarà un torneo "galattico", come ha detto Antonio Matarrese: tre neopromosse come Juventus, Napoli e Genoa non si erano mai viste. Il Napoli, dal punto di vista televisivo, è la quarta forza. Almeno nei piani di Sky: ha scavalcato la Lazio ed è vicina alla Roma. Solo Juve, Milan e Inter staccano, al momento, i napoletani: Aurelio De Laurentiis sta per chiudere il contratto con Sky, dovrebbe avvicinarsi ai 35 milioni, poco meno. Una bella cifra: complessivamente di diritti tv (fra pay, digitale, esterno, ecc.) il Napoli arriva a quota 50 milioni. Roba da grande club.
La Lega ha ottenuto un buon risultato con l'Osservatorio del Viminale: tornano le notturne, ma non sempre. Via libera ai derby, ma certo i tifosi del Napoli in trasferta qualche problema l'hanno creato e quindi saranno tenuti d'occhio. Un Roma-Napoli di sera, tanto per capirci, al momento è davvero improbabile. Poco è stato fatto al momento per fare ritornare gli striscioni negli stadi, ma la battaglia non è finita ed è giusto difendere il tifo onesto.
Fonte: La Repubblica