'E' un grande risultato' Mister Reja parla delle difficoltà e dei meriti di questa squadra
10 Giugno 2007 -- “Sono nel calcio da 45 anni e di conseguenza ho una conoscenza che non dico specifica, perché talvolta si possono commettere degli errori, ma che mi sembra tale da poter dare delle valutazioni un po’ più realistiche. Il campionato di serie B è questo. E’ duro e non sempre puoi giocare bene, così come è stato oggi a Genova contro una squadra di altissimo valore tecnico ed anche fisico. Abbiamo creato 3 o 4 occasioni da gol nel primo tempo e comunque non è semplice giocare su questo terreno di gioco.
I meriti di questa promozione vanno a tutti, al presidente, a Marino ed a tutta la squadra con il suo collante che è stato decisivo. Ogni squadra deve avere infatti il suo equilibrio. Spesso abbiamo vinto per 1-0 perché non abbiamo quella intensità che può permetterci di vincere tre a zero come il Genoa perché questa squadra è stata costruita in funzione del risultato ed i risultati ci hanno dato ragione. Pertanto, tutti quelli che hanno fatto i professori durante l’anno hanno sbagliato. Anche i r agazzi che sono arrivati quest'anno sono stati straordinari, riuscendo ad integrarsi con la vecchia guardia. Sono qui da due anni e mezzo ed in casa non abbiamo mai perso, qualche partita non l'abbiamo disputata a grandi livelli, ma non sempre lo si può fare in un campionato così lungo.
Il mio futuro ? E’ comunque da una anno e mezzo che ogni settimana esce fuori il nome di Reja, avete scomodato addirittura Lippi, anche perché allenare il Napoli è sicuramente un incarico prestigioso. Già a Gennaio Marino mi ha proposto di rinnovare il contratto ma ho detto che era il caso di raggiungere prima il nostro obiettivo e poi se ne parlava. Ora in settimana ci vedremo e se ne parlerà.
Non sono mai andato in caccia di contratti, limitandomi sempre a contratti annuali e non biennali perché non è un contratto in più o meno che può cambiarmi la vita. Ho avuto dei momenti di difficoltà e mia moglie mi è stata sempre vicina e se non avessi avuto da lei la convinzione, in certi momenti di difficoltà avrei anche lasciato andare. I momenti peggiori sono stati dopo Albinoleffe , dopo Crotone e dopo un pareggio rimediato in casa.
Vincere un campionato in una piazza importante e difficile come Napoli è un grande successo. Devo anche dire però che nelle altre tre promozioni che ho avuto sono sempre stato primo e se escludiamo la Juventus è come se fossimo arrivati primi anche in questo caso."
A cura redazione www.CalcioNapoliNews.it
|