08 Maggio 2007 -- Ieri pomeriggio il centrocampista azzurro, Mariano Bogliacino, infortunatosi nella gara di sabato scorso col Mantova e costretto ad uscire al 34' del primo tempo per un fallaccio di Tarana, si è sottoposto a una risonanza magnetica che ha evidenziato l'elongazione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Il centrocampista dovrà restare fermo per una settimana, poi si valuteranno i tempi di recupero. La Società azzurra ha fatto, poi sapere, attraverso il suo sito internet che anche Montervino e Sosa si sono sottoposti ad esami ecografici e che entrambi hanno subito una contrattura all'adduttore, destro per Sosa e sinistro per Montervino.

I tre infortunati si aggiungono a Domizzi, il cui accertamento radiologico effettuato l'altro ieri ha scongiurato la presenza di una frattura, ma ha evidenziato un forte trauma contusivo con lussazione della testa del perone della gamba sinistra. La loro presenza per la gara di domenica, a questo punto, saprebbe di miracolo. Ulteriori notizie si avranno, comunque, oggi quando, dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico, la squadra si ritroverà a Castelvolturno per la ripresa degli allenamenti. Il tecnico dovrà quindi forzatamente restingere le scelte per la gara col Brescia, visto che il Giudice Sportivo squalifichera Maldonado, espulso (anche se qualcuno spera nella prova televisiva, quanto meno per non avere una sanzione pesante) e Dalla Bona che erano diffidato. Anche Bogliacino verrà squalificato poichè era ugualmente diffidato, ma come detto in precedenza l'uruguagio non sarà della gara per i problemi fisici. Nel Napoli restano diffidati: Domizzi, Rullo e Trotta.

Se Reja decidesse di mantenere come modulo il 3-5-2 una possibile formazione per la gara contro le rondinelle di Cosmi potrebbe essere la seguente: Iezzo, Grava, Cannavaro, Savini; Trotta, De Zerbi, Gatti, Amòdio, Rullo; Bucchi, Calaiò. Conoscendo, però, Reja, come allenatore che bada prima a difendersi e poi ad attaccare, la contemporanea presenza di De Zebi, Bucchi e Calaiò appare un po' improbabile, ma nella scelta della formazione molto dipenderà da come la Società vorrà gestire il 'caso Giubilato' ormai messo fuori rosa da diverse gare (insieme a De Zerbi). Ecco perchè non è escluso che Reja decida di passare ad un 4-4-2 con: Iezzo; Grava, Cannavaro, Savini, Rullo; Trotta, Amòdio, Gatti, Capparella; Pià, Calaiò.

A cura di Michele Spampanato