26 Novembre 2002 -- Ieri la frustata di Salvatore Naldi con l'accusa di scarso attaccamento alla maglia. Oggi voci di corridoio provenienti da Soccavo descrivono una squadra che ha accusato il colpo inferto dal patron.
Le reazioni della squadra, comunque, non possono essere registrate ufficialmente poichè dopo quello che è stato descritto come un animato confronto interno, i calciatori hanno deciso di non rilasciare dichiarazioni.
Un silenzio stampa che il Napoli ha preferito definire "ricerca di tranquillità" in vista della gara col Palermo di venerdi.
Resta il fatto che il clima intorno agli azzurri si fa sempre più plumbeo.
Sicchè con la squadra che rimane in silenzio è toccato ancora a Franco Colomba, oggi più che mai nell'occhio del ciclone, cercare di stemerare le altissime tensioni che regnano intorno al Napoli.
Il tecnico ha infatti smentito le voci di spaccature: "Sono 12 anni che alleno e vi posso garantire che non ho mai avuto una squadra così compatta ed omogenea" ha dichiarato Colomba.
L'allenatore ha provato anche a ridimensionare la portata delle accuse di Naldi: "In questo momento anche una semplice affermazione, magari fatta in senso bonario, puo' essere male interpretata".
"E' così - ha assicurato il tecnico - io so cosa il presiedente prova per i ragazzi. Il suo rapporto con la squadra è ottimale e il presidente gode della stima e dell'affetto di tutti i giocatori".
Colomba ha chiarito anche il senso delle proprie affermazioni, precisando che la sua non era un'accusa alla squadra: "Quando ho parlato di giocatori autolesionisti, intendevo dire che, con il nostro modo di fare, ci siamo fatti del male da soli".
"Ora - ha aggiunto - dobbiamo incominciare a cogliere qualcosa di più concreto e duraturo a partire dalla gara con il Palermo" che dovrà essere anche l'occasione per la pacificazione con il pubblico.
"Contro la squadra siciliana - ha affermato l'allenatore - noi cerchiamo la vittoria così come la cercano i tifosi. Vogliamo che si riavvicinino a noi".
Quanto al fronte tecnico, in allenamento Colomba ha provato un 4-4-2 con Sesa e Montezine schierati come esterni di centrocampo a destra e a sinsitra, mentre Dionigi non si è allenato per il perdurare di un problema alla 12a costola che gli procura molto dolore.
Tra i pali venerdi sera dovrebbe rientrare anche Franco Mancini che ha recuperato dall'infortunio subito a Genova e si sta allenando a pieno regime con i compagni di squadra.