21 Aprile 2007 -- Eddy Reja- Adesso siamo in una posizione straordinaria, siamo secondi in classifica, ma so che non è finita adesso. Facendo le considerazioni di quello che la squadra sta facendo in questo ultimo periodo e soprattutto fuori casa. Noi avremo altre partite fuori casa con soprattutto scontri diretti , però se la squadra sta giocando in questo modo, con questa convinzione è chiaro che è lecito sperare. Il Genoa come calendario è avvantaggiata rispetto al nostro, però ce la giocheremo fino in fondo.

A noi ci serviva un po' di velocità in fase offensiva. Da metà campo in avanti si teneva molto bene la palla però non avevamo il cambio di passo e questo Pià ce lo ha dato. E’ partito dalla panchina perchè era un po' di tempo che non giocava. A Treviso ha terminato la gara a dieci minuti dalla fine perché aveva i crampi. Siccome spende molto non è un ragazzo che recupera in fretta, da l’anima, da tutto, e di conseguenza ho optato per farlo entrare nel secondo tempo ed è stata l’arma vincente.
Nel primo tempo abbiamo avuto una palla con Cannavaro, altre opportunità le abbiamo avute anche noi. Chiaramente con questi tipi di episodi, quando trovi questi gol, è chiaro che le qualità ci sono, non è che uno si inventa la giocata. Naturalmente i colpi ce li abbiamo, se abbiamo fatto risultato fino ad adesso, se abbiamo questi punti, è evidente che di meriti individuali ci sono.

Vincere a Frosinone è difficile, il campo è stretto, loro dopo aver passato un periodo un po’ altalenante, ultimamente hanno fatto puntini casa. Hanno vinto con il Cesena, anche un’altra gara, non dimentichiamo che contro di noi l’impegno è sempre massimale, ma i ragazzi hanno tenuto molto bene. Nel primo quarto d’ora del primo tempo volevamo essere aggressivi, e abbiamo avuto delle opportunità. Nel secondo tempo, Iaconi ha fatto dei cambi e ci ha creato qualche difficoltà. I ragazzi ci hanno creduto fino in fondo, sicuramente è una vittoria meritata. Come ho già detto altre volte, questi ragazzi sono straordinari, durante la settimana, tutti zitti, pure quelli in tribuna, stiamo remando tutti nella stessa direzione e secondo me, questa è la forza di questo gruppo. Come avete visto Pià è stato determinante, ha fatto gol ed è andato in panchina. Qualcuno è andato in tribuna e sicuramente non lo meritava. Quando stanno tutti bene, debbo cercare di fare delle scelte adeguate in base alle caratteristiche delle squadre avversarie, i ragazzi lo accettano come hanno sempre fatto in questo campionato. A loro bisogna dare merito, a quelli che giocano, ma soprattutto a quelli che stanno fuori.

Se consideriamo il rendimento del Napoli, fuori casa è stato sempre ottimale, stranamente qualche problema lo abbiamo avuto in casa. Quando affrontiamo in casa squadre che non sono al vertice della classifica, si chiudono, poi ripartono perchè non hanno niente da perdere, ci creano qualche difficoltà. Dopo queste vittorie ho l’impressione che la squadra incomincia ad avere coscienza e come avevo detto, si giocherà il campionato nelle ultime dieci partite e così sta accadendo. L’importante che la squadra mantenga questa condizione, perché giocare come giochiamo noi, ogni tre giorni dobbiamo avere altissima intensità, non è facile trovare sempre la squadra adeguata. Attualmente mi sta andando bene, auguriamoci di poter continuare su questa strada.

Marino- La zona out dai play –off è abbastanza lontana, quindi è chiaro che ce la lottiamo. Ora conviene effettivamente guardare al secondo posto, c’è da lottare e se andremo ai play- off ci andremo come terzi. Oggi ero un po’ preoccupato nel finale, perché vedevo che la squadra ci credeva, si sbilanciava, ma questo va ad onore e merito a questa squadra che non è stata mai apprezzata tanto quanto vale e ci ha creduto fino alla fine. Con una grande condizione fisica, con sovrapposizione sulle fasce fino al finale. Con gli uomini che abbiamo in panchina, Pià con il passaggio a Sosa , Trotta con quel grandissimo gol, che risolvono le partite.

Ripeto, ora dobbiamo guardare al secondo posto. Certo è un’ingiustizia che ci sia questa Juve in questa campionato perché il Napoli ed il Genoa meriterebbero la serie A diretta perché sono due squadre con fisionomie diverse, con moduli tattici diversi, ma poderose tutte due che in una serie B normale avrebbero guadagnato la promozione diretta sicuramente. Due piazze con tifoserie splendide e numerose come Napoli, Genoa e delle squadre adeguate, meritavano di approdare quest’anno nel campionato di serie A. Dove avrebbero trovato la Juventus. Con gli squadroni che ci sono in B, il Bologna oltre al Napoli e al Genoa, credo che era già una serie B importante. Adesso ci troviamo di fronte a questa difficoltà che la percentuale di promozione in rapporto alle squadre partecipante è bassa.

Iaconi - E’ una sconfitta immeritata avvenuta nei minuti finali della gara, dopo avercela giocata alla pari con i nostri avversari. Nel primo tempo loro hanno avuto un maggiore predominio rispetto a noi, nel secondo tempo hanno sofferto molto. Abbiamo preso due pali che potevano chiudere la partita, in vece siamo a commentare una sconfitta che non ci sta sotto il profilo del gioco. Sul gol di Sosa non c’è molto da dire, purtroppo l’arbitro decide lui quando fermare il gioco, non lo ha fatto, forse siamo stati un po’ ingenui in quella situazione. Quindi abbiamo pagato con il gol del pareggio. Nel secondo tempo ci stava stretto il pareggio e ci siamo sbilanciati perchè cercavamo la vittoria e siamo stati puniti. Forse dovevamo rimanere più lucidi in quel momento della gara, ma sembrava che c’era la possibilità di vincere. Noi nel primo tempo avevamo dei problemi tattici, non riuscivamo ad aggredire i nostri avversari e quindi hanno avuto il predominio sul possesso palla, magari non creando molto occasioni, però i costringevano molto a stare sulle nostre. Nel secondo tempo ci siamo disposti meglio e abbiamo aggredito più in alto i difensori avversari e credo che abbiamo posto le condizioni per vincere la gara. Abbiamo preso due pali in occasioni clamorose che andavano trasformate in maniera migliore. Poi abbiamo subito il gol su una grande prodezza di Trotta. Quindi bisogna solo elogiare chi è stato capace di fare un gol che ha portato i tre punti alla propria squadra.

Lodi- Faccio i complimenti al Napoli che oggi ha ottenuto la vittoria su un campo difficile come questo. Noi abbiamo avuto l’occasione di vincere la partita, abbiamo preso due pali e potevamo chiudere la partita. Poi ha fatto gol Trotta a pochi minuti dalla fine. Alla fine del secondo tempo si è fatto sentire il caldo, eravamo stanchi, anche perché abbiamo giocato martedì una grossa partita contro la Triestina. Quella di oggi per noi era una partita importante, bisognava fare i punti ma purtroppo non ci siamo riusciti.