10 Aprile 2007 -- Quarta sconfitta stagionale per il Napoli di Reja che esce dallo stadio Olimpico di Torino battuto dalla Juventus di Deschamps grazie ai gol di Camoranesi e del solito Del Piero, ma indubbiamente l'uomo decisivo sulle sorti della gara è stato il ceco Pavel Nedved, imprendibile sull'out di sinistra, assist man per il gol dell'uno a zero ed autore di altri assist mal finalizzati, grazie anche alle parate di Iezzo. Eppure il Napoli non era partito male e nei primi minuti aveva illuso sfiorando il gol in due occasioni con Sosa che al 3' ha visto la sua rovesciata in area, all'altezza del dischetto del rigore, terminare di poco alta sulla traversa ed al 4' , dopo aver rubato palla a Zebina al limite dell'area, ha calciato a lato del primo palo della porta difesa da Buffon.
Il piano del tecnico azzurro è quello di tenere palla per poi puntare sugli esterni Grava e Savini per mandare in gol Sosa o Calaiò, ma la Juve impiega poco più di dieci minuti per prendere le giuste misure e così al 14' si rende pericolosa con un colpo di testa di Chiellini su punizione dalla destra di Del Piero che termina di poco a lato. Nedved, come già detto, è una furia sulla sinistra ed è imprendibile, così dopo aver indotto Grava e Dalla Bona a falli che portano all'ammonizione degli azzurri, al 17° pennella in area un cross teso e veloce sul quale si avventa Camoranesi di testa insaccando così alle spalle di Iezzo la rete dell'uno a zero. Il Napoli risponde al 20' con un tiro di Dalla Bona dal dischetto del rigore che termina altissimo sulla traversa.
Al 26' Del Piero, su un rimpallo favorevole si ritorva il pallone sui piedi in piena area di rigore: Iezzo si stende e devia in angolo sulla destra, salvando la propria porta. Al 29' su calcio di punizione di Camoranesi, Nedved di testa di Nedved manda a lato. Al 33' Del Piero, servito da un cross basso dalla sinistra del solito Nedved, ci prova con un tiro dal limite con la palla che termina alla destra di Iezzo. La Juve chiude bene tutti gli spazi ed il Napoli si rifugia in lanci lunghi per la testa di Sosa che però non sortiscono effetto per l'ottima guardia di Boumsong. Al 46' Camoranesi riesce a servire in maniera anche fortunosa Treseguetz in area, ma Iezzo è bravo e gli toglie la palla dai piedi. Un minuto più tardi, al 47°, ancora Iezzo è protagonista con un grandissima parata su bolide dal limite del ceco Nedved: la palla viene deviata in angolo, ma non c'è tempo di battere il corner poichè Ayroldi fischia la fine della prima frazione di gioco.
Ad inizio ripresa, Reja inserisce Montervino per Grava per tentare di frenare le avanzate di Nedved, ma passano 4' e la Juve raddoppia con Del Piero che raccogliendo un traversone dalla destra di Camoranesi, al volo, insacca alle spalle dell'incolpevole Iezzo. Il Napoli sotto di due gol prova a reagire con l'inserimento di Pià al posto di Calaiò, ma la Juve è solida in difesa e non concede spazi. Al 15' rischia il Napoli su contropiede di Camoranesi che va via sulla destra, crossa al centro per Treseguetz che si gira e colpisce al volo, ma un difensore azzurro riesce a rimpallare il tiro in angolo Un minuto più tardi, al 16', è Domizzi a salvare opponendosi col corpo al tiro di Treseguetz. Passano pochi secondi e la Juve resta in dieci per l’espulsione di Marchisio per un fallo da dietro ai danni di Gatti che per tutta la gara è stato tartassato di calci da parte dei bianconeri. Al 18' Pià va via sulla sinistra crossa al centro per Dalla Bona che non si coordina bene e calcia alto sulla traversa.
Deschamps toglie Treseguetz ed inserisce Paro, Reja toglie Gatti ed inserisce Trotta. Al 24' crossa dalla trequarti Domizzi in area sulla destra per Trotta che calcia al volo, ma Buffon blocca a terra senza problemi. Al 26' ancora un tiro di Dalla Bona che stavolta termina di poco fuori. Deschamps è costretto a fare a meno di Boumsong per noie muscolari ed al suo posto inserisce Legrottaglie. Il Napoli in superiorità numerica prende coraggio e complice anche un leggero calo della Juve, comincia a macinare gioco. Al 35' dopo una azione prolungata Trotta, servito in area da un colpo di testa di Pià, calcia al volo spedendo a lato della porta di Buffon. Al 37' ci prova Domizzi con un grandissimo tiro dalla distanza che, deviato da Buffon, si stampa sulla traversa. Al 40' Sosa scatta sul filo del fuorigioco e con Buffon in uscita bassa, dal limite, spara un diagonale sul secondo palo a botta sicura, ma la palla dopo un paio di rimbalzi cambia leggermente traiettoria e si stampa sul palo negando al capitano del Napoli la gioia del gol. L'allenatore bianconero toglie Del Piero ed inserisce Palladino il quale al 46', servito in area dalla sinsitra da Nedved scattato in contropiede, sciupa incredibilmente calciano a lato, disturbato dall'uscita precipitosa di Iezzo.
E' così la gara finisce col risultato di 2 a 0 per la Juve. La squadra di Deschamps si è dimostrata troppo superiore dal punto di vista tecnico ed anche atletico ed il Napoli ha ben poco da recriminare se non per quei due legni che magari potevano dare un volto diverso al finale di gara. Il passo falso con la Juve, comunque ci può stare, comunque a nostro avviso gli azzurri escono a testa alta dallo stadio Olimpico, fosse altro per l'impegno profuso fino alla fine. Con questa vittoria gli azzurri restano al terzo posto a due punti di distacco dal Genoa ed a nove punti dai bianconeri. Sarà importante adesso non perdere più punti in casa a partire da sabato prossimo contro il Pescara che nel recupero di oggi ha perso per 1 a 0 contro il Treviso. Nell'altro recupero, il Brescia ha battuto la Triestina per 2 a 0.
A cura di Michele Spampanato