01 Aprile 2007 -- IEZZO 5,5 – In questo periodo in cui tutto va storto neanche San Gennaro riesce a fare più miracoli.

MALDONADO 6 – Stanco dopo le due partite in nazionale ed il rientro nella notte fornisce comunque un contributo decente.

CANNAVARO 6,5 – Sgrigna lo mette in difficoltà ma lui riesce a tamponarlo. Miracoloso e decisivo il salvataggio ad inizio ripresa.

DOMIZZI 6 – Torna centrale ed appare incerto, poi nella ripresa utilizzato sulla fascia sinistra risulta più incisivo.

GRAVA 5,5 – Gillet gli nega il gol con una grande parata poi commette un’ingenuità, punita in maniera troppo fiscale dall’arbitro.

SAVINI 6 – Stava spingendo bene sulla sua fascia di competenza. Un errore sostituirlo. DAL 46’ DALLA BONA 5,5 – Reja lo cambia continuamente posizione e lui va in confusione. Potrebbe segnare al 92’ ma invece di tirare prova un improbabile dribbling, incartandosi.

AMODIO 5 – Insufficiente il suo filtro a centrocampo e troppi errori in fase di impostazione. In più, si mangia un gol praticamente gia fatto.

BOGLIACINO 7 – Decisivo, per l’ennesima volta. Corre, gioca, si danna per tutta la gara predicando nel vuoto. E, come contro Juve e Frosinone, raddrizza le sorti del match con un gran gol.

DE ZERBI 5 – Ennesima prova incolore per il fantasista azzurro, sempre più l’ombra di se stesso. Vuoto ed appannato, non riesce ad imbastire una sola giocata degna di nota. DAL 54’ TROTTA 6 – Più che valida la sua spinta sulla fascia, è costretto dall’espulsione di Grava a fare il terzino.

CALAIO’ 5,5 – Qualche buona giocata non basta ad innalzare una prestazione decisamente sottotono. In evidente regresso di forma, non riesce a pungere sottoporta come ad inizio stagione.

BUCCHI 5 – Una punizione a fil di palo: la sua partita è tutta qui. Troppo poco, per quel che è costato e per ciò che ci si aspettava da lui. Deve svegliarsi, ed in fretta. DAL 63’ SOSA 6 – Al solito encomiabile per impegno ed attaccamento alla maglia.

REJA 5 – Due settimane di stop non sono servite a far recuperare energie fisiche e nervose ad una squadra che appare priva di grinta e mordente. Occorre una decisa inversione di tendenza, o rischiamo di rovinare quanto di buono fatto finora.

Pagelle a cura di Ciro Pistone.