28 Marzo 2007 -- Un appuntamento importante, al quale parteciperà anche De Laurentiis, perché l’ok della Commissione di vigilanza e l’eventuale, successivo via libera del questore e del prefetto convincerebbero poi l’Osservatorio del Viminale a restituire completamente al pubblico lo stadio. La Commissione troverà montati e funzionanti trenta dei quaranta tornelli che avrà il San Paolo alla fine dei lavori e se deciderà per il porte aperte a tutti e non più soltanto agli abbonati, fisserà anche la capienza dello stadio. Una capienza che potrebbe aggirarsi tra i 50.000 e i 55.000 spettatori. Più o meno come prima.

C’è ottimismo nel Napoli. Riaprire il San Paolo sabato, infatti, significherebbe rispettare i tempi stretti che s’era dato il club. E ieri sera incontro in Prefettura tra il prefetto Pansa e De Laurentiis. Al prefetto il presidente azzurro ha illustrato i lavori fatti sino ad ora, annunciando anche l’arrivo di altri cinque tornelli che potrebbero essere montati per sabato portando il totale a 35 doppie porte. Intanto, Napoli in trasferta, oggi. A Pratella. Ai piedi del monte Pezzuto, terra di sorgenti d’acque effervescenti. Praticamente nel parco del Matese.

Gli azzurri faranno prima visita allo stabilimento della «Lete», che del Napoli è lo sponsor principale, poi si sposteranno un po’ più in là, a Capriati al Volturno, piccola città dell’alto Casertano dal profilo medievale, a due passi dal Molise. Qui, sul prato dello stadio Comunale, Capriatese-Napoli amichevole di mezza settimana e test al quale Reja chiederà indicazioni per la formazione da mandare sabato in campo contro il Bari. Sesta nel suo girone d’Eccellenza molisana, la Capriatese punta ai play off e quindi alla promozione.

Fonte: ilMattino