CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
L'amarcord della settimana
Dalla galleria dei ricordi di Sim, riviviamo la gara Napoli-Inter del campionato 1981/82

19 Marzo 2007 -- 13 DICEMBRE 1981, l’Inter capolista insieme alla Juventus, scende a Napoli per un classico incontro, che ci vede protagonisti in 75.000 circa. Giornata umida, ma non fredda, tifo come al solito infernale, ma molto critico; Rino Marchesi, spesso contestato per le sue scelte, manda in campo: Castellini, Bruscolotti, Citterio, Guidetti, Krol, Ferrario, Damiani, Vinazzani, Musella, Criscimanni, Pellegrini. L’Inter di Eugenio Borsellini gioca con: Cipollini, Bergomi, Baresi, Oriali, Bachlechner, Bini; Bagni, Prohaska, Serena, Beccalossi, Centi. L’arbitro è l’internazionale Barbaresco di Cormons.

L’Inter parte bene e mette subito in difficoltà la nostra retroguardia, Castellini deve intervenire sui colpi di testa di Serena e Bagni, e su due punizioni velenosissime di Beccalossi. Prohaska detta legge a centrocampo e il nostro grande olandese deve tirarsi su le maniche per organizzare una controffensiva. Al 33’ Krol prima distrugge una offensiva di Serena e poi lancia Musella in contropiede, uno spettacolo, controllo di sinistro e tiro di destro che trafigge Cipollini all’angoletto e fa esplodere il san Paolo in un boato gigantesco, e sofferente per l’andamento della partita, come spesso accadeva in quel periodo. I tifosi iniziano a tifare in maniera forsennata sempre e solo dopo aver segnato ed infatti i benefici si vedono subito: dopo 6 minuti al 39’, Vinazzani strappa la palla a Prohaska, lancia flipper Damiani sulla destra che dribbla due volte Baresi e crossa per l’accorrente Pellegrini, tiro in corsa e palla sotto al set, 2 a 0, Claudio corre sotto la curva, lo stadio è in festa. Nel secondo tempo è solo Rudy Krol che controlla gli attacchi interisti sterili e nervosi. Vinciamo 2 a 0 e ci rifacciamo sotto in classifica. Ma è solo un fuoco fatuo, termineremo comunque quarti, che in questo periodo sarebbe un sogno da fare ad occhi aperti!!!!
A cura di Sim