20 Novembre 2002 -- "Non ho mai visto tanta iella accanirsi contro una squadra".
Davide Dionigi è sinceramente sconcertato per l'inizio campionato del Napoli e pur ammettendo che la squadra commette errori che ne penalizzano il rendimento, chiama in causa anche la dea bendata per spiegare la crisi di risultati degli azzurri.

"Vedere il Napoli penultimo in classifica - sottolinea il bomber - di certo non mi fa piacere. Sicuramente ci sono degli errori nostri ma non tutto e' dipeso da noi. Alcune cose dipendono anche dalla sfortuna, come gli episodi sfavorevoli che ci stanno capitando, gli infortuni in serie e le sviste arbitrali".

"Quando sono venuto a Napoli - aggiunge - non mi aspettavo che la squadra attraversasse un tale periodo. Sono critico nei nostri confront, ma devo dire anche che non ho mai visto tanta sfortuna".

Quanto alla gara di domenica prossima, Dionigi promette battaglia: "Salernitana-Napoli sara' un derby delicatissimo tra due squadre che hanno avuto dei problemi. Si lotterà all' ultimo sangue".

Per superare la crisi, l'attaccante del Napoli invita la propria squadra a "correggere gli errori" e poi "a sperare che la dea bendata ci assista".

Sul futuro Dionigi coninua a dichiararsi fiducioso: "Il tasso qualitativo e' nettamente superiore rispetto a quello che riusciamo ad esprimere. L'organico non è completo e di conseguenza non puo' esprimersi nel migliore dei modi".
Per Dionigi il Napoli merita l'attuale posizione in xlassifica che pone gli uomini di Colomba in una posizione bugiarda.

Il bomber del Napoli (finora tre gol in campionato) avverte però che è giunto il momento della svolta: "E' ora di cambiare rotta e allontanare la sfortuna" anche perchè i pericoli che possono essere incontrati in un campionato il Napoli li ha già "attraversati ed affrontati tutti" e dunque, da Salerno può ripartire la marcia per fare bene.

Animo fiducioso anche da parte di Antonio Bocchetti, che analizza la situazione sulla falsariga delle dichiarazioni di Dionigi: la sfortuna, gli errori, ma anche la classifica bugiarda.
Per il difensore del Napoli, infatti, il Napoli meriterebbe qualche punto in più e se il reparto arretrato è sotto accusa questo deriva dal fatto che gli errori finora commessi sono stati tutti pagati a caro prezzo.

"Ci va tutto storto, al primo errore veniamo subito puniti " lamenta Bocchetti che comunque si dichiara fiducioso per il futuro, poichè "il gruppo e' ottimo, c'e' tanta unità".

Compattezza che invece manca nell'ambiente: Certo - ammette Bocchetti - fa molto male vedere il Napoli contestato al San Paolo, pero' capisco i tifosi e li rispetto. Sono convinto che saremo in grado di riportare il tifo debba essere dalla nostra parte" promette il difensore per il quale l'unica medicina è ottenere i tre punti a Salerno: "Bisogna solo uscire da questa situazione e pensare a migliorare la posizione in classifica".