16 Febbraio 2007 -- Il commissario straordinario della Figc, a margine del convegno tenutosi a Roma, un'iniziativa del ministero dell'istruzione e dello sport, ribadisce la ‘guardia alta’ del governo e del mondo del calcio in particolare verso qualsiasi episodio di violenza. ''Far rigiocare le partite in notturna non vuole dire la fine della linea dura. Abbiamo grande fiducia nel lavoro dell'Osservatorio, se hanno preso questa decisione vuol dire che c'erano le condizioni di sicurezza per farlo''. ''Mi sembra evidente purtroppo - ha continuato il commissario - che il numero degli stadi chiusi sia molto più elevato di quelli aperti. Questo dovrebbe tranquillizzare l'opinione pubblica perchè noi non abbasseremo la guardia - ha ribadito Pancalli – Abbiamo una grande fiducia nel lavoro svolto dall’Osservatorio”.
Alla gara casalinga di domenica contro l'Arezzo, il Napoli potrebbe trovare spettatori inattesi, i disabili. I quali potranno entrare negli stadi dove si dovrà continuare a giocare a porte chiuse perchè non a norma. Lo ha reso noto l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive dopo la riunione di ieri al ministero dell'Interno. "L'Osservatorio- afferma il comunicato del Viminale- considerata la notevole importanza di iniziative di educazione alla legalità, ha sensibilizzato l'Anci, le leghe calcio competenti, i comuni e le società sportive a favorire l'ingresso negli stadi in cui si gioca a porte chiuse alle persone diversamente abili".