07 Febbraio 2007 -- "Le regole si rispettano, sara' che io sento quello che e' successo, essendo stato ministro dell'Interno e capisco quello che sta passando e che ha deciso il ministro Amato". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, a margine della presentazione a Napoli della kermesse internazionale 'Maggio dei Monumenti', rispondendo ad alcuni giornalisti che le chiedevano i tempi dei lavori per rendere agibile quanto prima lo stadio San Paolo. "C'e' gente - ha aggiunto - che agisce su ordine e che va alle manifestazioni che poi si dimostrano violente".

Sui lavori da realizzare per rendere agibile lo stadio partenopeo, il sindaco Iervolino, ha poi aggiunto: "Non ci sono problemi, sullo stadio rimane ferma la nostra posizione di operare il piu' rapidamente per portare a termine quelle opere che ancora spettano al Comune, che sono l'illuminazione, la recinzione e la videosorveglianza in modo che lo stadio sia agibile al piu' presto. Confermo il mio sostegno al presidente del Napoli, De Laurentis - ha concluso Iervolino - e tutti e due siamo obbligati a fare i lavori secondo la convenzione".

Intanto, proseguono i lavori di adeguamento dello Stadio San Paolo. Attualmente sono in corso i lavori di ripristino dei bagni, come imposto dalle norme sicurezza per evitare che oggetti possano essere divelti e utilizzati come armi contundenti. Proseguono contemporaneamente anche i lavori, iniziati la settimana scorsa, per la recinzione interna che divide il pubblico dal campo. L'opera di sostituzione della vecchia recinzione con la nuova adeguata alle richieste del decreto Pisanu avviene senza interruzioni. E' stato, tra l'altro, allestito un gazebo che consente di lavorare anche con la pioggia. "L'apertura al pubblico del nostro Stadio di Calcio e' una priorita' dell'amministrazione comunale - ha affermato l'assessore allo Sport del Comune di Napoli, Alfredo Ponticelli - abbiamo accelerato i lavori che, comunque, gia' stavamo svolgendo all'interno dello stadio. Il presidente del Napoli De Laurentiis mi ha detto di aver firmato un contratto con una ditta per l'approvvigionamento dei tornelli, ritengo, perciò, che tra un po' possano cominciare i lavori per la loro installazione. Comunque, per adeguare completamente il San Paolo alle norme previste dal decreto Pisanu ci vorrà un periodo di lavoro di circa due mesi".

Fonte: ANSA e Radio Marte Sport Live.