04 Febbraio 2007 -- La fitta nebbia all’aeroporto di Marco Polo impedisce l’immediato rientro degli azzurri a Napoli. Allora Eddy Reja decide di anticipare l’allenamento a Pieve di Soligo con una partita in famiglia. La squadra di Calaiò ha battuto la squadra di Bucchi per 5-3. Tripletta di Calaiò e doppietta di Trotta. Per l’altra squadra, doppietta di Bucchi e una rete di Dalla Bona.
Reja in attesa di conoscere le decisioni dei responsabili sportivi ha dichiarato: “Non si sa quanto durerà questa sospensione del campionato, ma noi lavoreremo come se dovessimo giocare sabato. Svolgeremo una normale settimana di lavoro fino a venerdì, poi si vedrà”.
Il tecnico si è poi soffermato sugli incidenti di Catania: “ Mi dispiace constatare che il calcio è allo sbando. Anche noi abbiamo pagato lo sconsiderato gesto di chi nella gara contro il Frosinone lanciò dei petardi. Avemmo lo stadio squalificato e fummo costretti a giocare in campo neutro a Perugia. Forse senza quei maledetti petardi avremmo vinto entrambe le gare”.
Intanto è in corso la prima riunione domenicale della Giunta Nazionale del Coni al Foro Italico di Roma, cerchera` probabilmente di rimettere assieme i cocci. Per ripartire sara` necessario l`ok del Governo, ma soprattutto, un piano serio che possa garantire sicurezza negli stadi. "Ogni decisione presa dal Coni sarà concordata con il Governo e con il ministro Melandri- spiega Petrucci - Troveremo delle misure e ripartiremo, ma non sappiamo quando. Forse tra qualche settimana, ma va concordato con il Governo". Allora, si profila uno stop al campionato anche per il prossimo weekend e forse una ripresa, con gli spalti chiusi al pubblico.