01 Febbraio 2007 -- Mercato chiuso, senza botto fina-le...
«Abbiamo fatto quello che avevamo detto, sono soddisfatto, non è andato via nessuno anche se fino all’ultimo momento abbiamo ricevuto offerte per Pià e per De Zerbi» . Offertissime da capogiro ma il diggì Marino ha chiuso la porta in faccia a tutti. Parma e Cagliari ci hanno provato sino allo scadere delle 19, missione mancata. Gli emiliani, per Pià, hanno proposto uno scambio con Kutuzov, niente da fare. Cellino, lui, s’è detto pronto a sganciare soldi a palate per avere De Zerbi, nei fatti l’ha valutato 5 milioni! Boom...: «Il Cagliari per la metà di De Zerbi era disposto a dare 2,5 milioni di euro, praticamente la cifra che il Napoli ha pagato per acquistarlo in estate a titolo definitivo» .
Con ruvida franchezza non è servito. Pierpaolo Marino si è “ difeso” dagli attacchi e ha scatenato la controffensiva alle grandi della A (Milan e Inter insieme). Arturo Lupoli è già prenotato per giugno, un botto allora c’è stato: «Siamo arrivati per primi sul ragazzo, se vale la parola di Pasqualin (il suo manager ndr), e come credo vale, a giugno non dovrebbero esserci problemi » .
Mercato chiuso, parla il “ regista” Marino...
Direttore, il Napoli ha fatto un solo acquisto, perché?
«Abbiamo preso un giocatore come Rullo e la squadra è stata completata per raggiungere l’obiettivo play-off così come prefissato».
Non sarebbe servito un regista di centrocampo?
«Non ho mai pensato di prenderlo, un acquisto del genere non è mai stato nei nostri programmi».
Le è sfuggito qualche colpo? Ora lo può dire...
«Ho già chiarito che il nostro unico obiettivo è stato centrato. Abbiamo completato la rosa, trattenuto i migliori, questa è un’attestazione di grande fiducia nei confronti di un gruppo in cui credo sempre di più. Ringrazio la squadra per lo spirito unitario e di lotta che ha dimostrato in tutte le gare che hanno fatto seguito a quella persa contro l’Albinoleffe».
E’ partito solo Schettino (prestito alla Pro Vasto). Savini e Pià come annunciato sono rimasti, considera loro i nuovi acquisti del Napoli?
«Sicuramente. E Pià può fare molto, d’ora in poi saranno fondamentali quei giocatori che entreranno nel corso di una partita o che sostituiranno i compagni assenti. Il campionato è logorante e questo è già avvenuto, abbiamo avuto 3-4 titolari fuori e non si è sentita la loro assenza grazie alla bravura di chi è entrato...».
Questo la rende fiero...
«Molto fiero. E’ questa la vera forza di una squadra che deve affrontare un campionato di serie B lungo come quello di quest’anno. Ho grande rispetto e onore per i calciatori che aspettano il loro turno, sono dei fuoriclasse all’altezza di chi gioca con continuità».
Le altre concorrenti per la serie A hanno centrato una serie di colpi, questo la preoccupa?
«Sa che le dico? Che tutti i calciatori della nostra rosa troverebbero spazio in qualsiasi squadra dell’alta classifica di B...».
Il Napoli è in silenzio stampa da mesi. E’ passato il mal di “gola“ ai suoi giocatori? Non è l’ora di ritrovare la parola?
«Il silenzio continua, è iniziato per trovare serenità, si va avanti così. I giocatori sono più tranquilli e la società ha i loro diritti d’immagine e di voce. Presidente, direttore e allenatore sono a disposizione dei media».
Marino, cambieranno gli equilibri nel girone di ritorno?
«Secondo me no. Le squadre destinate a lottare per la serie A sono queste, di certo una delle sette che stanno in vetta dovrà uscire... » .
«Stiamo pensando al Treviso...». Non c’era dubbio
Il Dg Marino ha difeso con successo De Zerbi e Pià corteggiatissimi da Parma e Cagliari «Un affare trattenerli» «Il mercato è andato secondo programmi senza fallire un colpo Ora abbiamo una rosa che piacerebbe in A»
D. Rindone
Fonte: Corriere dello Sport